Le Saette di ZEUS

Nuovo millennio e vecchi vizi

di Edoardo Foti

Gli insulti, sempre soft, sono fra i caratteri della comicità di Totò e mi aiutano ad esprimere un concetto che mi sta a cuore.
Diceva Totò: per la miseria, non ti posso fare fesso perché lo sei già!
Ora, per non passare per fessi, bisogna insistere nel metodo della denuncia e continuare ad incalzare politici ed amministratori con lo scopo di far abbandonare loro quel vizietto di promettere tanto senza produrre fatti.
Per alcuni di loro, ormai, non c'è neanche il gusto di farci fessi. Lo siamo già.
Sarà meglio, quindi, operare un controllo nei confronti di chiunque sta al governo della cosa pubblica.
Il bla, bla televisivo, sport nazionale a qualsiasi livello, interessa poco. Interessa, invece, verificare che si sia sempre coerenti con gli atti che si firmano. Nel nostro caso si parla di atti firmati e promesse formali formulate dal presidente della XIII Circoscrizione o dal Consiglio a maggioranza.
Nel luglio del 1999 è stata votata, a maggioranza dal Consiglio circoscrizionale, una risoluzione per far sgomberare il parcheggio illegalmente occupato da giostrai e nomadi con le loro roulottes all'angolo tra Via di Macchia Saponara e Via di Saponara.
È passato più di un anno e non è successo niente. A novembre, l'attuale presidente Orneli emana un'ordinanza, con procedure di urgenza, fissando entro 60 giorni il termine ultimo per lo sgombero del parcheggio.
Quindi, quando leggerete queste righe, il fatidico evento dovrà essersi verificato. Verificheremo.
Lo stesso presidente ha inviato alla ASL Roma D una ingiunzione per ripulire, entro il dicembre 2000, il terreno prospiciente la posta di Via Bocchi dove deve sorgere il distretto sanitario, minacciando di provvedere autonomamente e in danno alla stessa azienda se questa non avesse adempiuto nei tempi stabiliti.
In Via dei Pescatori sono stati effettuati i lavori di cigliatura (sistemazione dei bordi stradali) allo scopo di migliorare l'utilizzo della strada a doppio senso di marcia.
Il presidente, infatti, ha preso l'impegno formale di riaprire quell'arteria al doppio senso entro il 14 gennaio. Vedremo. Cosa dire dei lavori previsti in Via di Macchia Saponara?
La ditta appaltatrice dovrebbe aprire il cantiere entro il 14/20 gennaio.
È auspicabile una sorta di "marcatura stretta" su questa ditta, da parte della Circoscrizione, per ottenere il rispetto delle scadenze.
Diciamolo francamente: a cosa ci servono Circoscrizione, presidenti e commissioni se non si fanno applicare atti, ordinanze, delibere e quant'altro?
Un buon quesito in vista delle prossime scadenze elettorali.

Le Saette di Zeus
Somm. Gen. '01 - N° 48