Una precisazione della Q8
da Ing Carlo Picchiotti

Egregio Direttore,
facciamo riferimento all'articolo apparso sul numero di giugno scorso sul periodico da Lei diretto, a firma di Margherita Rossetti, dal titolo "Comitato di Quartiere Axa".
Citando la realizzazione dell'impianto Q8 all'angolo tra via di Prato Cornelio e via di Macchia Saponara, la redattrice fa chiaramente intendere che l'autorizzazione ad edificare l'impianto è stata rilasciata non tenendo conto della normativa vigente, con tempi e discrezionalità che il tenore dell'articolo inducono a ritenere quantomeno inusuali e che comunque l'impianto non rispetta i parametri sulla sicurezza imposti dal Codice della Strada.
Quanto affermato è falso e destituito di ogni fondamento.
Per edificare tale impianto, per la cui realizzazione, come previsto dalla legge, sono stati smantellati altri due impianti Q8 siti a Roma (Via Nomentana e piazza G.B. De La Salle), il progetto è stato regolarmente approvato a seguito di rilascio di autorizzazione petrolifera n. 1080 del 9.10.97 e di concessione edilizia n. 963/C del 20.10.99.
Propedeutico a tali autorizzazioni, è stato inoltre l'ottenimento di circa una ventina di pareri regolarmente rilasciati da parte degli enti e Autorità competenti, tra cui i Vigili del Fuoco e la Regione Lazio.
Alla luce di quanto sopra, pertanto, al fine di ristabilire una corretta informazione dei lettori del Suo periodico e a difesa del marchio Q8, che riteniamo leso dal contenuto e dal tenore dell'articolo menzionato, Le chiediamo di voler pubblicare con la dovuta evidenza questa nostra lettera.
Con i migliori saluti.
                                                          Ing. Carlo Picchiotti - Direttore Sviluppo Rete

C.D.Q. AXA
Somm. Lug. '00 - N° 43