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ZIO PAPERONE E L'EQUIVOCO MASCHERATO
STORIA DISEGNATA DA LUCIANO GATTO
testi di Rodolfo Cimino, disegni di Luciano Gatto.
da Topolino 2271 dell'8 giugno 1999
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Sentendo passare alcuni cingolati che vanno verso il deposito, Paperino si accoda sperando in qualche denaro ma, purtroppo, i camion non portavano a Paperone soldi, ma glieli sottraevano così il povero nipote torna indietro a mani vuote giurando di vendicarsi. Le notizie brutte non vengono mai sole così il papero miliardario scopre che i Bassotti sono stati amnistiati il giorno precedente. Paperone si dirige dal nipote ma non riesce ad ottenere nulla: è stato convocato alla fattoria per un'estate di lavori. Il vecchio zio sviene e Paperino gli consiglia, per i suoi problemi, di chiedere a un gruppo di Altotti. Capendo di aver detto una parola di troppo Paperino sparisce subito dalla città. Al deposito, intanto, Paperone decide di rivoltare la biblioteca finché trova l'esistenza di questi strani personaggi. Con Battista si imbarca verso il Granducato degli Altotti che riesce a raggiungere. Qui viene messo in contatto con il sovrano dal quale acquista cinque uomini per il suo scopo al prezzo di centomila dollari. La via del ritorno è alquanto sofferta infatti i nuovi difensori del deposito mangiano tantissimo facendo pagare a Paperone un prezzo esorbitante. I primi giorni passano tranquilli, con grosse spese, ma una notte i Bassotti decidono di attaccare il deposito finendo tutti malconci. Paperone è contento della difesa degli Altotti ma, dopo molto tempo e molto cibo consumato, decide di dar loro da mangiare merce di ultima scelta. Intanto i Bassotti hanno scoperto il punto debole dei guardiani e decidono di mettere a punto il loro piano. La sera seguente, mentre gli Altotti stavano mangiando una zuppa insipida, i ladri fan vedere loro una torta di prugne. I guardiani avevano troppa fame così si lasciano andare lasciando il campo libero ai Bassotti. La rapina è fatta mentre in piazza il sindaco sta facendo sfilare una festa in maschera d'ogni tipo. Mentre fuggivano dal deposito i ladruncoli trovano il carnevale e decidono di mimetizzarsi. D'un tratto Paperone scende a controllare e trova i suoi difensori a recuperare il denaro. Gli Altotti si trovano in mezzo alla parata e iniziano a menare tutti, buoni e cattivi. Tempo dopo la polizia consegna il denaro a Paperone ma gli viene notificata anche una lunga serie di reati commessi dagli Altotti. La sentenza è pesante: Paperone dovrà rifondare i danni ai cittadini, rimpatriare gli Altotti e custodire i Bassotti in cella a spese proprie. Dopo un mese Paperone si è ripreso e decide di andare a trovare alla fattoria colui che gli aveva dato il consiglio di procurarsi un gruppo di quei personaggi: Paperino che, ovviamente, fa di tutto per non uscire. |
NOTE:
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L'animale disegnato da Luciano Gatto compare alla fine della storia, nella tavola 30 mentre scappa da una rissa nel centro di Paperopoli |
Personaggi e Interpreti:
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Alcuni protagonisti della storia: Paperino,
Battista e Paperone.
Partecipano all'avventura anche Qui Quo Qua, la Banda Bassotti, Nonno Bassotto, il Sindaco di Paperopoli e un gruppo di cinque Altotti, popolazione con forte odio verso tutto quello che è mascherato. |
COPERTINE:
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da Topolino 2271 dell'8 giugno 1999 |
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