"Quella che vedo oggi non è una Napoli che insegue le altre
città per colmare un gap: è una Napoli che va avanti, è
davanti agli altri e le opere del genere lo dimostrano. E' stata costruita
un' infrastruttura fondamentale per la vivibilità dei suoi abitanti
in un tempo record e con tanta intelligenza organizzativa! Non in tutte
le città italiane potrebbe succedere una cosa del genere. [...]
E' un' esperienza unica, forse non per voi che l' avete vista crescere
giorno per giorno, ma per chi come me se l' è trovata davanti tutta
in una volta. Non mi sono mai fidato della posa delle prime pietre: l'ho
visto fare a tanti ministri e poi non succedeva nulla! Ma questa metropolitana
è un lavoro compiuto. Per me c' è l' immensa soddisfazione
che avvenga a Napoli, che ha avuto la capacità propria delle grandi
capitali, di coinvolgere l' arte nei suoi progressi. In queste stazioni
ho trovato elementi di storia stupendamente fusi con la città. Ho
sempre creduto in questa città ed ho sofferto negli anni in cui
vedevo un continuo degrado pur tra le tracce di un passato grandioso. Una
tra le grandi capitali d' Europa, profondamente umilata, la cui vitalità
ora è stata fatta riemergere [...] Napoli non è solo Bassolino".
(Giuliano Amato, Presidente del Consiglio La Repubblica, 06 Aprile 2001)
Londra si inchina a Napoli: "Il suo metrò è superiore" Cose dell' altro mondo! Ieri Londra si è apertamente dichiarata
"inferiore" a Napoli quanto a linee di metropolitana, in un articolo apparso
in prima pagina sul autorevole "TIMES". Anzi, di più. Mettendo
in soffitta la britannica suprbia, che vede gli inglesi non cedere di un
millimetro neppure alla superpotenza americana, c'è da stropicciarsi
gli occhi nel leggere le tre pagine di reportage dell' ex regno dell' immondizia
e dell' infficienza: Napoli. Qui il metrò "può far invidia
ad ogni città moderna del continente" e "getta ombre sui trasporti
pubblici inglesi": così l' ex vanto di Sua Maestà, ovvero
la "Tube" londinese oggi definita "fetida e sgangherata" dovrebbe
"copiare" la metropolitana partenopea che, nel 2011, surclasserà
perfino quella di Parigi con 9 linee, 100 stazioni e 90 chilometri di gallerie
realizzate tra frane e tesori archeologici. Un orgoglio nato dai giorni
del G7 e che servirà (ecco la cattiveria) anche a mettere in salvo
la gente anche quando il Vesuvio erutterà.
(Leggo Napoli, 17 Luglio 2002)
Nuovo
articolo pubblicato da IL MATTINO 02 Ottobre 2004 a favore del Metrò.
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IL MATTINO (23 Agosto 2003) lo ha pubblicato
(è stato rimpicciolito ed
alcune parti sono state tagliate!!)
Vorrei sottoporre il mio pensiero in merito ai progetti di collegamenti
sotterranei con le stazioni DANTE e TOLEDO della LINEA METROPOLITANA 1
rispettivamente da Piazza del GESU’ e dai QUARTIERI SPAGNOLI. I collegamenti
in questioni, utili da un certo punto di vista, non sono dovuti all’ apertura
di nuove stazioni metropolitane, ma ad una facilitazione a raggiungere
delle stazioni già originarie nei progetti della LINEA 1. Questo
comporterà senza dubbio che molti (tra turisti e napoletani stessi)
per raggiungere le stazioni della metropolitana, eviteranno delle belle
passeggiate tra strade e vie d’ arte della nostra bellissima città.
Senza parlare dei vari negozi che verrebbero tagliati fuori da tali collegamenti
che, grazie ai tapir-roulant, diventerebbero più convenienti da
utilizzare. Ritengo quindi che tali sottopassi non siano necessari se non
addirittura dannosi alle zone in questione. Secondo il mio punto di vista,
sarebbe più utile un collegamento sotterraneo tra la stazione DANTE
e MONTESANTO delle linee 5 e 7 (CUMANA e CIRCUMFELGREA). Certamente, il
discorso suddetto si potrebbe applicare pari pari a questo mia ipotesi,
ma il discorso è differente: i due punti da collegare sono stazioni
di trasporto su ferro urbano, e ciò garantirebbe maggiore sicurezza
agli utenti da e verso MONTESANTO. Propongo di abbandonare i precedenti
progetti, utilizzando i fondi per il collegamento da me suggerito. O comunque
di prendere anche la mia in considerazione. Il collegamento che suggerisco
io non è previsto con la stazione di MONTESANTO della LINEA 2, dato
che questa è già collegata alla LINEA 1 tramite il sottopasso
MUSEO-CAVOUR!
Inoltre, vorrei proporre il progetto di una stazione metropolitana della
LINEA 1 a PIAZZETTA EUROPA, aggiungendo una nuova tratta alla stessa. In
questo modo si darebbe maggiore impulso ai collegamenti FUORIGROTTA-VOMERO,
che sono affidati agli stoici ed efficienti (ma pur sempre mezzi su ruote)
linee 181! Tra la Stazione di CILEA-QUATTRO GIORNATE e le stazioni di FUORIGROTTA
(CUMANA, LINEA 1 e 6) vi è un’ ampia zona che viene letteralmente
tagliata fuori dai collegamenti su ferro (via TASSO, via CARAVAGGIO, via
MANZONI, via CONSALVO, etc.) L’ ideale sarebbe prevedere anche un’ altra
stazione (probabilmente della CIRCUMFLEGREA) che lungo il percorso, fermi
anche all’ incrocio via CARAVAGGIO - via GIUSTINIANO - via CONSALVO - via
TERRACINA (l’ angolo della LOGGETTA, per intenderci!) prima della fermata
PIAVE della linea stessa.
"Il casco non lo metto". [...] "E' una battaglia difficile, ma nadremo avanti", annuncia l '
assessore alla Mobilità Luca Esposito. Quanto difficile lo si può
capire dalla storia che segue: "Tempo fa - racconta il colonnello Carlo
Schettini, comandante dei Vigili Motociclisti - ho fatto la multa
ad un minorenne che viaggiava senza casco. In questi casi il ciclomotore
deve essere consegnato ai genitori. Il padre vennne a ritirarlo e disse:
<<Facciamo presto perchè mio figlio ha bisogno del mezzo>>.
Qualche giorno fa quel ragazzino è morto cadendo dalla moto: non
aveva il casco. Al funerale, tutti i suoi amici raggiungevano la chiesa
in moto senza casco. Ditemi voi, che cosa possiamo fare?"
(Il Mattino 15 Maggio 2002)
Domeniche Ecologiche.
Egregia REDAZIONE,
la mia mail riguarda il Vs. servizio andato in onda nell' edizione
delle 12.25 del Vs. TeleGiornale in data 13 Maggio 2002, riguardante le
domeniche ecologiche.
E' indubbio che vietare la circolazione alle auto x qualche ora una
volta al mese, non serve a combattere l' inquinamento atmosferico: a questa
conclusione, come faceva presente il giornalista del suddetto servizio
(chiedo scusa, ma non ricordo il nome!), e' arrivato anche il MINISTERO
DELL' AMBIENTE! Quello che voglio far presente che difendo comunque queste
iniziative non per combattere lo smog, ma per permettere ai cittadini di
riappropriarsi (almeno una volta al mese, almeno per qualche ora al mese)
di molti spazi cittadini. Che problema c'è se per qualche ora della
domenica le auto hanno il divieto di
circolare? Penso che questo costituisca un bene per tutti! L' inquinamento
si combatte con altre forme: il giornalista ne ha fatto un elenco completo
e del tutto giusto. L' unica cosa che si è dimenticato di far presente
alla fine del servizio è che il PARLAMENTO ITALIANO ha bocciato
l' ipotesi di detassare gli ABBONAMENTI dei MEZZI PUBBLICI: non sarebbe
stato un buon incentivo a lasciare l' auto a casa ed usare i mezzi pubblici?
Perchè tale giornalista non ha polemizzato contro
questo fatto ed invece ha polemizzato verso questo tipo di iniziativa?
(forse ieri mattina non è potuto uscire con l' auto oppure uscendo
i VIGILI l' hanno multato?... Giusto per fare l' AVVOCATO DEL DIAVOLO...).
Nella giornata di ieri, domenica 12 MAGGIO, almeno a NAPOLI ci sono
stati troppi furbi che in barba al provvedimento, hanno preso auto e moto
ed hanno scorrazzato per le vie della città. DI contro, ci sono
stati troppo pochi posti di blocco. Penso che se c' è una regola,
questa va rispettata. Abbiamo tutto il diritto di essere contrari ad un
provvedimento del genere (anche se credo che i contrari siano una minoranza
di irriducibili dell' auto che "SOFFRONO" in giornate del genere, invece
di godersele, che passano quelle ore in auto in garage aspettando che la
circolazione possa riprendere, che appena il traffico può riprendere,
partono all' istante, anche senza sapere dove andare, solo per lo "SFIZIO",
come diciamo a NAPOLI, di usare l' auto:
altrimenti non si spiegherebbe perchè alle 13.30 di ieri le
auto erano già dappertutto quando normalmente ci si dovrebbe aspettare
che a quell' ora qualcuno cominci a circolare...): ma manifestare il dissenso
non significa andare contro il provvedimento SFIDANDO i tutori della legge.
Perchè molti ieri questo hanno fatto: hanno circolato liberamente
per SFIDARE VIGILI e FORZE DELL' ORDINE che loro possono fare quello che
vogliono, che nessuno può limitarli nella loro libertà!
A questi irriducibili io dico: BRAVI!! Siete dei DRITTI e sicuramente
siete troppo INTELLIGENTI x dirvi qualcosa! La RAGIONE e' vostra e come
si dice (mai caso era + appropriato) la RAGIONE è dei FESSI!!!
(Luca Varriale mail inviata alla Redazione di Studio Aperto e, per conoscenza, a La Repubblica ed Il Mattino)
Vorrei sensibiizzare la SUA attenzione e quella dei Suoi funzionari
verso alcuni problemi che affliggono la nostra bellissima città.
Innanzitutto esprimo la mia viva approvazione al PIANO TRAFFICO proposto
dalla GIUNTA comunale. Se le corsie preferenziali fossero fatte funzionare
come si deve, sarebbe ottimo. Ma troppo spesso nessuno le fa rispettare
(vedi corsia preferenziale della RIVIERA DI CHIAIA e di VIA CAIO DUILIO:
quest' ultima viene addirittura usata senza che nessuno si preoccupi che
è una preferenziale, nonostante i cartelli di divieto! Tanto non
c'è nessuno...) Mi chiedo perchè la preferenziale
della RIVIERA venga usata dai BUS solo in un senso di marcia: usarla
anche nell' altro senso, alleggerirebbe il traffico sulla RIVIERA (anche,
se diciamoci la verità: se la prefereziale fosse scorrevole ed i
BUS la potessero percorrere con buona frequenza, che poi la RIVIERA si
blocchi è un motivo in piu' perchè gli automobilisti si pentano
di aver preso l' auto!!...) La preferenziale di via SCARLATTI (angolo via
L. GIORDANO) nel senso di marcia verso FUORIGROTTA è completamente
ignorata! (ma qua potremo già chiudere un occhio dato che si tratta
di un breve tratto...). Spero che i lavori x la LINEA 1 e la LINEA 6 si
velocizzino molto: in quel caso il dispositivo TRAFFICO sarebbe risolutivo
x i problemi di caos e smog.
FUORIGROTTA. Molte strade (come via J.DE GENNARO, via
MARINO e via E.ARLOTTA) hanno le striscie BLU solo da un lato; l' altro
lato dovrebbe essere DIVIETO DI SOSTA. Dico dovrebbe perchè molti
furbi parcheggiano indisturbati nei punti senza linee senza che NESSUNO
intervenga. In particolare, in via E.ARLOTTA addirittura si parcheggia
sui marciapiedi. Se i vigili elevassero multe e soprattutto facessero un
uso + frequente dei carri attrezzi, penso che questi furbi comincerebbero
a rispettare le regole, senza creare un danno erariale al comune. Molti
inoltre sostano fuori le striscie BLU dello STADIO
(dove il grattino vale tutta la giornata) e pagando parcheggiatori
abusivi. Chi invece sosta nelle linee blu a volte subisce strane
ritorsioni (da parte di chi?...): antenne radio spezzate, finestrini
rotti... Perchè il parcheggio sotto lo STADIO non è mai entrato
in funzione? VIA LEOPARDI (così come altre strade), la sera dalle
22.00 in poi diventano TERRA DI NESSUNO: ragazzi che scorrazzano in 2 o
3 su motorini di grossa cilindrata senza casco, auto che corrono avanti
ed indietro...Concludo il caso FUORIGROTTA con un NO COMMENT su quello
che succede durante gli incontri sportivi al S.PAOLO...
VIA CILEA. Da quando (+ di 1 anno!) avete, voi COMUNE
o Voi ASSESSORATO, allargato il cordolo e levato le striscie BLU nel senso
di marcia dal VOMERO verso FUORIGROTTA accade che NONOSTANTE il cartello
di RIMOZIONE FORZATA, molti furbi continuano a parcheggiare, riducendo
notevolmente la carreggiata. Propongo 3 semplici soluzioni:
1 - Applicazione della RIMOZIONE FORZATA senza tregua;
2 - Applicazione delle linee blu ANCHE in quel suddetto senso di marcia
(comunque parcheggiano, tanto vale ridurre il danno erariale);
3 - Ritornare alla condizione iniziale: striscie BLU nella direzione
verso FUORIGROTTA, cordolo + stretto e levare le striscie BLU nel senso
verso il VOMERO,continuando a consentire la circolazione a tutti.
Per concludere, troppi furbi parcheggiano dove è consentita
la sosta solo per la fermata dei BUS.
Propongo con un decreto comunale di ridare la possibilità anche
agli AUSILIARI AL TRAFFICO di elevare multe che non siano solo concernenti
la sosta sulle striscie BLU!
(Luca Varriale mail inviata all' Assessorato alla Mobiltà del Comune
di Napoli, pubblicate da Leggo 28 Maggio 2002, Seracittà 27 Febbraio 2003 e Seracittà 6 Marzo 2003)