La Sfinge     


    A circa mezzo chilometro  dall' angolo Sud-Est della Grande Piramide, la Sfinge se ne sta accovacciata nella sua fossa scavata nella roccia. Alta diciotto metri e lunga oltre settantatrè, la testa larga 4 metri e 16 cm., la Sfinge è esattamente orientata verso est, e quindi si trovava di fronte al sorgere del sole nei due giorni equinoziali dell' anno. Con la testa d'uomo, il corpo di leone,  rannicchiata quasi fosse finalmente pronta a muovere i suoi pigri lembi dopo millenni di sonno profondo, era stata scolpita in un pezzo solo in una cresta di pietra calcarea in un punto che sicuramente era stato scelto con cura. La caratteristica eccezionale di quel punto, oltre al fatto che dominava la Valle del Nilo, era che il suo assetto geologico comprendeva un monticello di dura roccia che sporge almeno di none metri rispetto al livello generale della cresta di calcare. Da questo monticello erano stati ricavati la testa ed il collo della Sfinge, mentre più in basso era stato isolato dalla roccia fresca circostante il grande rettangolo di pietra calcarea  che avrebbe formato il corpo. I costruttori avevano realizzato questa impresa scanado tutt'intorno un fossato largo quattro metri e 80 cm, profondo 7 metri e 60 cm. fino a ricavare un monolite a se stante.
    La prima, duratura impressione data dalla Sfinge e dal suo recinto è che sono molto, molto antichi, e non risalgono semplicemente ad una manciata di migliaia di anni fa, come la IV dinastia dei faraoni egizi, bensì ad unn' epoca di un'antichità immensa, remota e favolosa. Così gli egizi in ogni periodo della loro storia avevano considerato il monumento che, secondo loro, custodiva lo "Splendido Luogo del Principio di ogni Tempo" e che veneravano come il centro di un "grande potere magico che permeava l' intera zona".
    E' possibile immaginare che la Sfinge sia stata costruita quando Giza era ancora verde, molto molto tempo fa?
    Queste idee sono considerate eresie per gli egittologi moderni; che però sono costretti ad ammettere che non esiste un modo diretto per datare la Sfinge stessa, perchè la Sfinge è stata scolpita direttamente nella roccia naturale. In mancanza di test più oggettivi, gli archeologi dovevano datare le cose in base al contesto. Ed il contesto della Sfinge, ossia la Necropoli di Giza - una famosa località risalente alla IV dinastia - rendeva ovvio il fatto che anche la Sfinge appartenesse alla IV dinastia.
Ma di chi è questa Sfinge? . .  .
Scrittori di viaggi, come John Ward affermano che "la Sfinge deve essere più antica di innumerevoli anni perfino delle Piramidi."  Ed addirittura nel 1904 Wallis Budge, lo stimato sovrintendente alle Antichità egizie presso il British Museum, non ebbe esitazione nel fare questa inequivocabile affermazione:
 

La più famosa e splendida statua leonina dalla testa d'uomo è la famosa Sfinge di Giza. Quest' opera meravigliosa esisteva già a tempi di Chefren, il costruttore della Seconda Piramide ed era con tutta probabilità, molto antica perfino in quell' epoca remota... Si pensava che la Sfinge fosse in qualche modo legata a stranieri o a una religione straniera risalente a tempi predinastici.                                         (The Gods of Egyptians)

    Secondo il dottor Zahi Hawass, direttore di Giza e Saqqara per la Sovrintendenza egiziana alle Antichità, molte teorie del genere sono state proposte, ma sono "volate via con il vento", perchè "noi egittologi siamo in possesso di prove solide per affermare che la Sfinge risale all' Epoca di Chefren".
    Analogamente, Carol Redmont, un' archeologa dell' Università di Berkley in California, rimase incredula quando le fu prospettato che la Sfinge potesse essere anteriore  a Chefren di migliaia di anni: "Non può essere assolutamente vero. La popolazione di quella regione non poteva avere la tecnologia, le istituzioni di governo, nè tantomeno la volontà di costruire un edificio simile migliaia di anni prima del regno di Chefren."

Graham Hancock, Impronte degli dei - Corbaccio


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Luke the CHALLENGER