Piante da fiore

Aeschynanthus - Allamanda - Anthurium - Aphelandra

      Aeschynanthus
     (Aeschynanthus)
Questa pianta colpisce per la sua cascata di fiori arancio o porpora. Le specie diffuse sono Aeschynanthus speciosus (arancione), Aeschynanthus radicans (verde-giallo), Aeschynanthus hildebrandii (rosso) e aeschynanthus tricolor (bruno-rossiccio) nonchè una serie di attraenti ibridi. Tutte le specie e la varietà sono piante ricadenti.

     Allamanda cathartica 
     (Allamanda)
Allamanda cathardica forma in breve tempo fusti lunghi diversi metri. I fiori, di un giallo brillante, grandi da 8 a 12 cm a seconda della varietà, sbocciano incontinuazione. In commercio si trovano Allamanda cathartica " Hedersonii " (giallo-arancio) "Grandiflora" (giallo-limone) e la rigogliosissima " Scottii " (giallo). L'allamanda dispiega tutta la sua bellezza in ampie serre e nei giardini d'inverno, davanti a grandi vetrate o in ambiente comunque umido. La si può trovare avvinghiata intorno a un arco di sostegno e in casa ha bisogno di un graticcio.
        • Fioritura: da maggio a settembre; in condizioni di luce favorevole anche fino a Natale.
        • Famiglia: Apocynaceae
        • Provenienza: parte nord-orientale dell'America del Sud, per lo più Brasile.
        • Posizione:calda tutto l'anno temperatura minima 18°C, pieno sole. Di notte nel periodo di riposo invernale, tra i 15 e 18°C. L pianta abisogno di terreno riscaldato.
        • Annaffiatura, concimazione: da aprile a ottobre bagnare abbondantemente e irrorare spesso. Successivamente ridurre entrambe le cose. In estate concimare ogni settimana in invernio ogni 4 settimane, se la posizione è molto luminosa.
        • Ulteriori cure: in febbraio-marzo invasare con terriccio misto ad argilla. Dopo la fioritura, in autunno o in primavera è possibile accorciare di 1/3 la lunghezza dei fusti prima del rinvaso. I fiori compaiono sui nuovi fusti. >
        • Moltiplicazione: per talea apicale in primavera o in autunno con temperatura da terreno di circa 25°C.
        • Parassiti, malattie: ingiallimento delle foglie causato da carenze nutritive; cocciniglia cotonosa e cocciniglia a scudetto sono presenti di rado.
        • Avvertenza: l'allamanda è velenosa in ogni sua parte.


     Anthurium 
  Anturio o fiori di cera
Il vero fiore di questa pianta non è la bratea colorata (spata) bensì la codina emergente, detta spadice. Sul mercato ci sono ibridi di Anthurium scherzerianum con brattee più piccole e di diverso colore, a seconda della varietà, e uno spadice a spirale di solito rosso arancio. Foglie assai ben conformate possiede la specie Anthurium crystallinum.
        • Fioritura: gli ibridi di anthurium scherzenianum fioriscono tutto l'anno.
        • Famiglia: Araceae.
        • Provenienza: America centrale e meridionale.
        • Posizione: tutto l'anno calda e molto luminosa, ma non soleggiata. D'inverno assicurare terreno riscaldato e molta umidità.
        • Annaffiatura, concimazione: durante il periodo di crescita tenere costantemente umido. Non adoperare mai acqua calcarea o fredda. Evitare ristagni d'acqua. Da marzo a settembre concimare ogni settimana; usare tuttavia solo la metà o un terzo del dosaggio indicato sulla confezione.
        • Ulteriori cure: in primavera e d'estate irrorare spesso. Nel caso in cui le radici abbiano riempito tutto il vaso rinvasare in primavera. Substrato adatto: terriccio universale..
        • Moltiplicazione: per divisione o semina.
        • Parassiti, malattie: accartocciamento delle foglie e acari conseguenti a un'aria troppo secca e all'esposizione al sole diretto. Inoltre seccume delle foglie, marciume radicale, afidi e cocciniglia a scudetto.
        • Avvertenza: gli anturii contengono sostanze che irritano le mucose.


     Aphelandra 
     ( Afelandra)
La più nota rappresentante della specie è Aphelandra squarrosa, di cui sono in commercio diversi ibridi. Ha una crescita compatta, raggiunge un'altezza di 30 cm e presenta fogliame verde scuro con nervature bianco crema. La vistosa spiga di color giallo intenso è costituita da brattee sovrapposte a guisa di tegole, che durano a lungo, e da effimeri fiorellini tubolari giallo chiaro. Chi possiede una serra o una veranda chiusa può coltivare le specie a fiore rosso: Aphelandra sinclairiana oppure aphelandra tetragona.
        • Fioritura: da giugno a ottobre ( per Aphelandra squarosa ), ma il periodo di fioritura può essere determinato in serra, per cui sono disponibili piante fiorite anche in altre stagioni.
        • Famiglia: Acanthaceae.
        • Provenienza: America centrale e meridionale.
        • Posizione: luminosa senza sole diretto; calda, anche in inverno non inferiore ai 20°C. Assicurare aria umida.
        • Annaffiatura, concimazione: adoperare acqua non calcarea, a temperatura ambiente. Tenere sempre la terra leggermente umida. Da marzo ad agosto concimare due volte al mese.
        • Ulteriori cure: irrorare spesso. Dopo la potatura primaverile rinvasare usando terriccio universale.
        • Moltiplicazione: per talea apicale in propagatore riscaldato.
        • Parassiti, malattie: afidi e cocciniglie, favoriti dalla posizione calda, e dall'aria secca; foglie che si  accartocciano e cadono in presenza di aria secca, correnti d'aria , temperatura fredda.
        • Il mio consiglio: l'afelandra fiorisce l'anno successivo soltanto se d'inverno resta 8 settimane in luogo fresco (10°C) e molto luminoso, meglio se alla luce di apposite lampade.

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