Piante da fiore
Senecio-Cruentus-(Cineraria) - Sinningia-(Glossinia) - Solanum - Spathiphyllum-(Spatifillo)

http://www.laprimavera88.it Senecio-Cruentus
Cineraria
Con circa 2000-3000 specie, le cinerarie presentano il genere più grande e più variegato della famiglia delle composite. Per la loro infinita ricchezza di colori gli ibridi di Senicio cruentus sono diventati molto popolari. Si trovano sul mercato in primavera e vengono scartate dopo la fioritura, perchè non vale la pena proseguire la coltura. Il nome cineraria fa riferimento alla pagina inferiore della foglia verde glauco, mentre il nome volgare tedesco "fiore per afidi" ricorda che questa pianta è molto appetita appunto dagli afidi.
Sinningia
Glossinia
Sinningia e le sue affini vivono nell'America centrale e meridionale. Esistono circa 50 specie, tutte provviste di tuberi, anche quelle con due rizzomi, ma il loro fiore è insignificante. Antenata delle nostre attuali coltivazioni di Sinningia è Sinnigia speciosa. Nel Brasile Meridionale cresce su pendii umidi e rocciosi con deliziosi fiori a campana blu violaceo. Nel 1815 fu importata in Inghilterra. Le prime forme a grandi fiori nacquerò quando si cominciò a ibridare Sinningia regina. Questa specie, portata in Europa nel 1903, si fece notare in modo particolare per le sue foglie vellutate bruno rossiccio con marcate nervature binache. I fiori reclinati sono viola con una striscia mediana giallo paglierino, macchiata di lilla. Da queste due specie, come pure da altre, quali Sinningia guttata, Sinningia helleri e Sinningia villosa sono nate numerose varietà, tra cui la famosa "Tramonto" a fiori rosso scuro. E' stato il primo ibrido di Sinningia con foglie più piccole e tenere a non presentare più brutte foglie spezzate. Dopo essere state per qualche tempo dimenticate, le romantiche glossinie sono tornate alla ribalta con una nuova e stupefecente gamma di colori. Accanto al colore rosso ci sono ora fiori a tonalità vive di rosa e viola e campane a due colori, a seconda della varietà profumate, vellutate o setose. I fiori doppi somigliano molto alle rose antiche. Al momento dell'acquisto si deve osservare che le piante abbiano molti steli fiorali provvisti già di boccioli.Per le varietà recenti, che fioriscono in abbondanza, non vale la pena proseguire la coltivazione, dato che i tuberi sono troppo piccoli pechè vegetino la staggione successiva e di solito muoiono durante lo svernamento.
      • Fioritura: da marzo ad agosto.
      • Famiglia: Gesneriaceae.
      • Provenienza: la terra d'origine dei genitori è il Brasile. In commercio si trovano soltanto forme coltivate.
      • Posizione: calda e umida; luminosa ma non al sole diretto.
      • Annaffiatura, concimazione: tenere leggermente umido con acqua non calcarea a temperatura ambiente. Se si intende continuare la coltura concimare ogni settimana.
      • Ulteriori cure: non irrorare è preferibile l'umidità indiretta. Non bagnare le foglie. Dopo la fioritura far andare lentamente a riposo i tuberi. Eliminare le foglie secche, far asciugare i tuberi e conservare al fresco (15°C) nella vecchia terra. In primavera rinvasare in terra fresca, far germogliare in luogo caldo, luminoso e umido.
      • Moltiplicazione: per semina. Impegnativa per i neofiti, in quanto da novembre a febbraio è necessaria la luce artificiale.
      • Parassiti, malattie: accartocciamento delle foglie e afidi per l'eccessiva secchezza dell'aria. Rottura degli steli e marciume in caso di freddo, eccesso d'acqua e invasatura troppo profonda.
      • Nota: le stesse cure valgono per Sinningia cardinalis a fiore rosso. La germogliazione dei tuberi è in questo caso più facile.

Solanum
Solanum
Tre sono le specie Solanum che crescono rigogliose e che perciò sono molto apprezzate: Solanum speudocapsicum, Solanum melongena (che è una varietà bianca della melanzanza e come questa annuale), nonchè Solanum capsicastrum che esiste anche con foglie bianche. Il fiore bianco verdastro somiglia a quello della patata. le bacche gialle, arancio e rosso vivo del Solanum speudocapsicum durano per tutto l'inverno se non si conserva il vaso troppo al caldo. Molti scartano la pianta non appena resta priva della sua decorazione di frutti. E' un peccato, perchè gli arbusti sempre verdi del solanum possono essere coltivati per molti anni se li si fa svernare in modo idoneo.
      • Fioritura: da maggio a giugno; i frutti durano da settembre a febbraio.
      • Famiglia: Solanaceae.
      • Provenienza: Madeira, Brassile, Uruguay.
      • Posizione: luminosa o soleggiata e areata; in estate anche all'aperto . Far svernare tra i 10 e i 15°C.
      • Annaffiatura, concimazione: bagnare abbondantemente in primavera e in estate; in autunno e in inverno quanto basta a non far asciugare la terra. Da marzo ad agosto concimare ogni 14 giorni.
      • Ulteriori cure: d'inverno nebulizzare spesso se la pianta è al caldo, altrimenti c'è il pericolo di un attacco di pidocchi. Volendo proseguire la coltura, trasferire in primavera in vasi appena più grandi, usando terriccio universale o terriccio da vaso. Ridurre il pane di radici e potare la pianta.
      • Moltiplicazione: per seme raccolto dalla propria pianta. Eliminare la polpa far asciugare i semi e seminare in primavera. Cimare 2 volte le piantine perchè diventino cespugliose.
      • Parassiti, malattie: afidi, acari e mosca bianca, favoriti dalla posizione troppo calda e secca.
      • Il mio consiglio: i vivai di piante in contenitori tengono talvolta altre interessanti specie di Solanum, ad esempio:
      • Solanum aviculare, arbusto originario della Nuova Zelanda e dell'Australia che fiorisce da agosto a settembre in viola pallido.
      • Solanum jasminoides, rampicante a rapida crescita per giardini d'inverno freddi. Fiorisce alla fine dell'inverno fin quasi all'estate in azzurro pallido e, se ben nutrito emette fusti lunghi 10 metri.
      • Solanum laciniatum rigoglioso suffrutice dei Tropici con foglie intagliate che in vaso grande può raggiungere i 3 m di altezza. Gli stupendi fiori viola compaiono dalla primavera all'autunno. Da un'impollinazione ben riuscita nascono frutti grossi quanto un uovo di piccione, di colr arancio quando giungono a maturazione.
      • Solanum rantonnetii emette fiori blu-viola larghi 3 cm da luglio a ottobre (in condizioni ottimali quasi tutto l'anno). Questo vigoroso arbusto originario dal Sudamerica si presta ad essere coltivato in tutte le possibili forme.
      • Solanum vendlandii è un rampicante sempre verde con spine a uncino, ama il caldo ed è considerato il più bel rampicante della famiglia. I fiori viola, larghi 6 cm, sbocciano dalla piena estate al tardo autunno. Le foglie raggiugono una larghezza di 25 cm.
      • Avvertenza: Sanum pseudocapsicum, come tutte le specie di Solanum citate, è velenosa.

omaggi floreali in tutto il mondo da casa tua con laprimavera88.it Spathiphyllum
Spatifillo
Delle circa 40 specie che vi sono soprattutto nell'America tropicale, particolarmente significativi come pianta d'appartamento sono Spathiphyllum floribundum alto 30-40 cm, e Spathiphyllum wallisii, nel complesso più grande e più alto. Di quest'ultimo esiste persino una varietà profumata che si chiama "Mauna Loa". Lo spatifillo, una delle migliori piante per l'idrocoltura, ha foglie sempre verdi, indivise e lucide. Nascono a ciuffo da un fusto che quasi non affiora dal terreno. In estate si forma l'infiorescenza tipica della famiglia. Essa è formata da una spadice a spiga color crema e da una spata bianca o verde delicato.
      • Fioritura: da marzo a settembre.
      • Famiglia: Aracaceae.
      • Provenienza: Colombia, Venezuela.
      • Posizione: luminosa o a mezz'ombra; la pianta ha un'incredibile capacità di adattarsi all'intesità della luce. Tutto l'anno temperatura ambiente (tra 18 e 25°C), in inverno non inferiore a 16°C.
      • Annaffiatura, concimazione: bagnare moderatamente in primavera e in estate con acqua decalcificata a temperatura ambiente. Ridurre le annaffiature durante il periodo di riposo da ottobre a gennaio. Da marzo ad agosto somministrare leggere dosi di fertilizzante ogni 2 settimane.
      • Ulteriori cure: irrorare nelle giornate calde o assicurare un'umidità indiretta. Rinvasare in febbraio-marzo in terriccio universale.
      • Moltiplicazione: per semina o per divisione al momento del rinvaso.
      • Parassiti, malattie: cocciniglia a scudetto e acari, favoriti dall'eccessiva secchezza dell'aria.
      • Avvertenza: lo spatifillo contiene sostanze che irritano la pelle e le mucose.

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