NARDIMANIA

(12/01/2006)

Dopo la prestazione di ieri già si diffondono voci sul nuovo Pallone d'Oro e gli ultimi dati dei Longobarda Store attestano l'inizio di una vera e propria Nardimania. Come giudica la sua ultima prestazione?

Sono soprattutto felice per la squadra. Purtroppo la vittoria per noi Longobardi e' stata fin troppo agognata, ora e' arrivata e sono contento che sia passata per i miei piedi.

Che sensazione ha provato ad infilare la porta avversaria dopo pochi istanti dal calcio d'inizio?

Una liberazione! Purtroppo sono al 4-5 gettone e solo stavolta sono riuscito a esprimermi. Ero vittima di un blocco fisico-emotivo che mi impediva di vivere serenamente le partite, poi grazie al pressing alto su cui il mister insiste cosi' tanto sono riuscito a segnare.

E' il primo segnale che la "cura Ucci" funziona?

Direi...la pausa natalizia penso sia servita a tutti, c'era bisogno di raccogliere le forze, concentrarsi sull'obiettivo...tutti insieme...io c'ho sempre creduto...il mister e' un secondo padre per tutti noi...

Oggi si respirava un clima di grande euforia nella nostra città. Al mercato già parlano di una Longobarda campione del torneo. Quali crede che possano essere gli obiettivi di questa società?

E' un vero peccato, il potenziale della squadra era altissimo, ora che abbiamo trovato un portiere fisso la difesa si e' stabilizzata, Campi, Iozzelli e soprattutto Uccelletti sono veri e propri mastini della difesa...a centrocampo cominciamo a trovarci e anche Tordelli ha cominciato a passarla...tutto fa ben sperare...sono solo deluso per i punti persi lungo la strada...ma sono comunque ottimista per i prossimi impegni.

Per qualificarsi per la coppa Uefa basta classificarsi quint'ultimi. E' alla portata della Longobarda?

Il mister impone la massima umilta'...per cui io penso sempre e mi rivolgo ai tifosi parlando di salvezza...ma una volta raggiunta, se saremmo uniti come ieri, allora la Uefa ci andrà fin troppo stretta...

Qual'è il segreto del suo trionfo di ieri sera?

Ero caricato al massimo...ero stanco di questa situazione grigia e apatica, volevo dare il mio per risollevare le sorti della squadra, e posso confidare che Uccelletti mi aveva chiesto questa prestazione al calcio d'inizio...

E sull'interessamento dell'Arsenal che vuole dire?

Mi sono affezionato alla città e ai tifosi...sto benissimo qui...e c'è sempre stata grande fiducia anche quando le cose non andavano...e come dice il mister l'onore è tutto. Sono molto riconoscente a tutti e non potrei mai tradire così...per cui non se ne parla...ho bloccato il mio procuratore...anche se l offerta economica era interessante...

Martedì arriva la Stone Henge, terz'ultima, ed è già scontro salvezza. Con quale spirito scenderà in campo?

Come ieri senza dubbio. Adesso siamo consapevoli che si può vincere, che ne siamo capaci...e che potevamo fare molto meglio in passato...lo Stonehenge deve tremare...

Secondo molti brucia la sconfitta contro gli anziani Stefer e i Blues Brothers, soprattutto per il numero di occasioni create. A cosa è dovuta la grande imprecisione sotto porta?

A me personalmente brucia moltissimo la partita con gli anziani della Stefer...non mi sono mai sentito tanto umiliato...purtroppo siamo giovani e il rischio di essere imprecisi sotto porta può essere una conseguenza...poi naturalmente anche l'emotività e la condizione atletica fanno il loro...non tutti - io per primo - si allenano come dovrebbero...