La Cooperativa sociale "Loco-motiva è stata costituita il 7/10/1998 con l’obiettivo di creare uno sbocco lavorativo ai giovani svantaggiati e portatori di handicap della zona dei Comuni dell’Associazione con a capo Castelletto Ticino.

Ricordiamo che da Gennaio 1999 è attivo in Viale Paganini 21 ad Oleggio un laboratorio di assemblaggio e confezionamento in locali appositamente predisposti dall’Amministrazione comunale.

Dopo oltre 18 mesi di attività, coordinata con il servizio handicap territoriale del quale è responsabile la Dottoressa Luisa Ferrara, risultano regolarmente assunte quattro lavoratrici e numerosi altri disabili seguono un percorso formativo in Cooperativa.

PERCHÉ

Da qualcbe anno. nell'ambito dell'associazione dei Comuni per la gestione dei Servizi Socio-assistenziali con a capo Castelletto Ticino, è emersa la necessità di favorire la nascita di una struttura produttiva in grado di offrire uno sbocco lavorativo ai giovani svantaggiati assistiti fino ad ora dai nostri servizi sociali.

Il territorio interessato è compreso fra il Comune di Bellinzago e il Comune di Lesa (ad eccezione del Comune di Arona e di due Comuni limitrofi), tutta la fascia Ovest del Ticino e del Lago Maggiore compreso il Vergante.

Dopo una lunga serie di riunioni "tecniche", il 7 Ottobre 1998 è nata la Cooperativa sociale di tipo B denominata "Loco-Motiva".

 CHI

Grazie all'impiego di un gruppo di persone particolarmente sensibili ai temi sociali, tra cui alcuni familiari di giovani svantaggiati, sarà possibile. attraverso la cooperativa, avviare al lavoro alcuni giovani che, a causa delle loro difficoltà fino ad ora ne sono stati esclusi. Attraverso il paziente lavoro di alcuni insegnanti dell'ENAIP.di Oleggio e alcuni volontari, una quindicina di giovani hanno acquisito una buona capacità manuale e, nei tre anni di corsi specifici, un buon livello di consapevolezza anche nei rapporti interpersonali; essi sono ora in grado di svolgere attività produttive semplici, sia nell'ambito della cooperativa sia presso aziende private.

Gli obiettivi che ci prefiggiamo sono quelli dell'umanizzazione del lavoro nel rispetto delle esigenze di competitività, del mercato, dalla valorizzazione delle persone indipendentemente dalla "ridotta capacità lavorativa" attraverso lo stimolo e la valorizzazione delle risorse di ognuno.

 COME

L'attività lavorativa deve assumere anche un rilevante impulso relazionale e stimolare le potenzialità di cui i ragazzi sono portatori e che finora sono state per lo più inespresse soprattutto per la scarsa considerazione che la società nutre nei confronti del disagio psico-fisico. La dignità acquisita attraverso un lavoro stabile e retribuito, potrà segnare una svolta decisiva per la qualità della loro vita e potrà permettere di passare da una condizione di soggetti assistiti a quella di persone sempre più autosufficienti e non rassegnate alla subalternità. Allo scopo è stato redatto un progetto biennale "Dignità e Lavoro" che verrà inviato alla Regione Piemonte per essere valutato e possibilmente finanziato.

Esso prevede, per ora, l'assunzione di due soci di cui uno svantaggiato, più quattro giovani in regime di borsa lavoro.

Compatibilmente con le commesse di lavoro che acquisirà, la cooperativa sarà in grado di assumere altri due soci lavoratori, come programma minimo, ma si può ipotizzare un ulteriore incremento occupazionale per altri soggetti svantaggiati.

Concretizzato questo progetto, si potrà, ampliando le capacità produttive della "Loco-Motiva", arrivare con una certa gradualità ad attivare in proprio dei corsi di formazione per nuovi inserimenti nel mondo del lavoro.

L'impegno è quello di creare un circuito virtuoso in grado di rispondere a legittime aspettative di inserimento lavorativo per delle persone che hanno dei limiti psico-fisici, diversi fra loro ma uguali di fronte al bisogno di sentirsi protagonisti della propria vita e di respirare l'aria della generosità, del rispetto e della solidarietà dei cittadini più fortunati.

Tutto questo è possibile grazie all'associazione dei Comuni, ai volontari, al Comune di Oleggio il quale ha messo a disposizione della Cooperativa alcuni locali adiacenti la scuola dell'E.N.A.I.P., curandone la costosa ristrutturazione finalizzata all'attività lavorativa.

Da parte del C.D.A. e dei soci della nostra Coop., non può che giungere la massima gratitudine a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, hanno contribuito alla nascita della "Loco-Motiva"; siamo consapevoli della difficoltà che stiamo affrontando, così come siamo convinti che lo scopo ed il metodo operativo indicato sono e saranno da stimolo per far crescere il numero dei soci e la indispensabile partecipazione di volontari quale primario sostegno ai nostri giovani svantaggiati.

Per la prima volta abbiamo uno strumento capace di porre al centro della propria ragione la PERSONA e non il profitto; ciò è e sarà possibile, se non verranno meno il sostegno istituzionale, l'apporto generoso dei cittadini e il proficuo impegno dei volontari, tutti insieme per un nobile intento e per la realizzazione di questo progetto.