Mara Maionchi, giudice di «X Factor» dalla prima edizione, ha confessato di aver avuto pregiudizi su di lei, ma di essersi ricreduta. «E non è l'unica. Molti mi vedono distante e antipatica. Poi, quando stanno con me cinque minuti, cambiano idea». Ride Anna Tatangelo, neomamma di Andrea, il figlio avuto a marzo dal compagno Gigi D'Alessio, e neogiudice di «X Factor», il talent show di Raidue che torna il 7 settembre. Aggiunge: «In passato più di oggi, ho sentito il pregiudizio anche nel pubblico. Spero che "X Factor" faccia uscire, oltre al mio lato professionale, anche la mia natura umana».
Dopo 18 mesi torna in scena e, invece di un nuovo disco, sceglie le telecamere, perché? «Lo considero un punto di partenza. È un programma tv, ma c'è sempre la musica, che è il mondo che mi appartiene. Qui però farò una cosa che non ho mai fatto, scegliere dei ragazzi e consigliarli. E se le cose andranno bene potrò mettermi una medaglia». Quando tornerà alle canzoni? «Ci sto già lavorando e lo farò in parallelo allo show». Gigi ha scritto «Vita» dedicandola a vostro figlio. Anche lei canterà una canzone per il piccolo? «La maternità ha cambiato il mio modo di guardare alla vita. Inevitabile quindi che mi ispirasse. Qualcosa sul bimbo c'è, però è ancora presto per parlarne». Chi saranno i suoi modelli in televisione? «Pippo Baudo e Mike Bongiorno per la professionalità. Simona Ventura e Antonella Clerici per la spontaneità. Ma vorrei che da queste ispirazioni uscisse qualcosa che è solo mio». Come giudice sarà buona o cattiva? «Buona. E giudicherò col cuore. Una cosa mi dovrà emozionare e da questi ragazzi voglio tirare fuori il bello. Sarò la loro amica e consigliera, li aiuterò a tenere i piedi per terra. Mi sento vicina a loro: sono passati meno di 10 anni dal mio primo Sanremo e mi ricordo bene cosa vuole dire fare selezioni e provini». Una battuta per ogni altro caposquadra. Mara Maionchi? «La più diretta e vera. Senza peli sulla lingua e giocherellona».