La prima ospite è Ilaria Cucchi, sorella di Stefano Cucchi il ragazzo morto dopo essere stato arrestato in ottemperanza della legge Fini sulla detenzione di droga (una modica quantità di hashish e due grammi di cocaina) e morto dopo sei giorni di pestaggi violenti da parte delle guardie carcerarie. La sorella dichiara: “Sono abbastanza soddisfatta di vedere che qualcosa si sta muovendo rapidamente". Ilaria Cucchi parla degli avvisi di garanzia emessi dalla Procura di Roma a carico di tre agenti della polizia penitenziaria e di tre medici dell'ospedale Pertini, che gli inquirenti ritengono responsabili della morte del fratello 31enne. "Tutto sta prendendo forma ed è un dolore indescrivibile sapere cosa ha provato mio fratello negli ultimi giorni della sua vita". "Non mi spiego il perchè di tanto accanimento verso di lui" ha continuato la Cucchi, che ha confermato la telefonata di Giovanardi il quale aveva parlato di Stefano come di un drogato e di un anoressico. "Gli ho detto che quelle parole utilizzate senza conoscere mio fratello e le sue condizioni erano risultate offensive". Riguardo i disordini durante la manifestazione di solidarietà nei confronti del fratello, la Cucchi ha precisato: "Chiediamo a chi ci manifesta solidarietà di mantenere il nostro stesso contegno perchè il loro atteggiamento danneggia la memoria di Stefano". Loro non si sono accorti da subito che Stefano era drogato e quando lui si è reso conto che non poteva tornare indietro ha confessato tutto e ha intrapreso un discorso di tre anni in una comunità. Dopo essere uscito nel 2007 dalla comunità era questo il momento in cui stava riuscendo a integrarsi nell’azienda di famiglia e a trovare la sua strada. Nei primi giorni della morte del fratello si parlava di morte dovuta a caduta accidentale così lei e i genitori hanno deciso di pubblicare le foto che avevano fatto al cadavere del congiunto per dimostrare che non era così.
Il secondo ospite è Emilio Fede. Ha appena compiuto vent’anni di lavoro a Mediaset. Fede dice di andare ogni anno dal chirurgo plastico e si voler finire la carriera a Mediaset pur essendosi trovato bene in Rai. Il primo servizio da inviato l’ha fatto spingendo un mulo sull’Etna. E’ stato assunto da Emilio Fede, allora direttore del tg1, che telefono a Bernabei (allora direttore generale della Rai). Emilio Fede ha querelato il quotidiano Libero per aver pubblicato un articolo che insinuava il commissariamento di Emilio Fede da parte della dirigenza Mediaset per la selezione delle meteorite. Fede inoltre avrebbe rifiutato un colloquio chiarificatore con Belpietro (direttore del quotidiano). Si è inventato di aver conosciuto la nonna di Noemi; mentre invece ha davvero provinato Noemi come meteorica non trovandola però idonea. Da ragazzo per intimidire le donne diceva di avere qualche difficoltà nella sfera sessuale; cioè credeva di stare per diventare omosessuale e voleva essere aiutato a rimanere etero.
L’ultimo ospite è Checco Zalone. Comico cantante, attore e sceneggiatore. E’ stato il primo a parlare della D’Addario a Mediaset e i suoi video sono ancora molto visti su You Tube. In realtà credeva di essere arrivato in ritardo sul pezzo perché del tema si era parlato molto durante tutta l’estate. Il valore dell’ignoranza è il valore di chi non ha sovrastrutture.