Claudia Mori sostiene che non ci sia libertà di informazione e per sapere un fatto come veramente è devi comprare quattro giornali perché ognuno rappresenta i fatti a suo modo. Inoltre anche a lei e a Celentano è capitano che dei fatti non sono stati riportati come erano. Durante il sessantotto la donna aveva conquistato la sua autonomia; ma che poi si è persa strada facendo e soprattutto negli ultimi quindici anni un’accelerazione si una figura tutta minigonna e seni dritti. La Bignardi fa presente che comunque in tv ci sono anche lei, la D’Amico, ma Annunziata e altre; ma poi conviene con la Mori che i personaggi televisivi di riferimenti sono altri. La Mori dice che sarebbe andata via da X Factor e non ritornata più, ma è stata contattata da Cementano che le ha fatto presente una cosa che pensa anche lei e cioè che se fosse andata via avrebbe fatto la figura di chi si è offesa solo per una foto. Ha esordito con Terence Hill in “Cerasela” in cui esordiva anche quest’ultimo. Ha lavorato con Alain Delon in “Rocco e i suoi fratelli”. La Mori dice di essere pò fifona e di aver detto a X Factor: “Non offendiamoci, ma dicono di fare attenzione a questa influenza A. Suggerirei di salutarci senza troppe effusioni ma non è vero che il mio truccatore si mette la mascherina". Claudia Mori ha smentito in parte l'episodio raccontato nei giorni scorsi dai media, anche se il cartello che vietava i baci e le strette di mano, poi, in effetti, lo ha appeso "per continuare lo scherzo". Claudia Mori come direttore generale della Rai cambierebbe molte cose, ma è consapevole che durerebbe poco. La Mori dice che nella prossima edizione di X Factor non ci sarà e che ha fatto questa esperienza come gioco. Non ha voluto rispondere quando le è stato chiesto di una possibile trasmissione di Celentano in Rai.
Confronto tra Stefano “Edda” Rampoldi (ex cantante dei Ritmo Tribale) e Andrea De Carlo (scrittore). “Edda” al culmine del suo successo ha mollato il gruppo e ha iniziato a drogarsi. “Edda” è Are Krishna da 26 anni e questo avrebbe dovuto evitargli di drogarsi; ma invece è andata diversamente. Non vorrebbe dover reincarnarsi perché comunque facendo una vita diversa farebbe le stesse cose. “Edda” preferisce adesso che lavora a fare ponteggi piuttosto che prima che faceva il cantante; perché prima gli mancava concretezza. Andrea De Carlo dice che è difficile scrivere continuamente libri e non è scontato che al termine di esso ti verrà l’idea per farne un altro. De Carlo è stato anche aiuto regista di Fellini in “E la nave va”. De Carlo è contro le gare letterarie e non crede che si possa giudicare un libro migliore di un altro. E comunque contrata che alcuni premi (come lo Strega) sono truccati in quanto ggli editori molto prima della manifestazione raccolgono i loro pacchetti di voti e determinano il vincitore. “Edda” ha un fratello gemello, ma non si vedono molto spesso. Come il talento, le pesa anche la famiglia e per paura di perdere gli affetti preferisce non averne. DeCarlo invece ha una figlia (quel che resta di una famiglia, dice lui).
Daria Bignardi appena presentata Ilaria d’Amico dice che è incinta. Non si sa se sia maschio o femmina e nascerà a marzo. Sia a La7, che a Sky hanno detto alla D’Amico di stare pure in onda fino a che si sente bene. Lei è molto contento di questo specie in un mondo televisivo (ma non solo) in cui alle donne si fanno persino i colloqui di lavoro dove ci si assicura che non hanno intenzione di avere bambini prima di assumerle. Secondo la D’Amico non c’è molta libertà di stampa in Italia; anche se è contenta di lavorare in due aziende che comunque le lasciano libertà.Inoltre l’autocensura è molto peggio della censura poiché nel caso della censura si può sempre cercare di trovare un accordo (magari non riuscendoci); mentre l’autocensura è un condizionamento che non può addebitare ad altric he a te stesso. La D’Amico, inoltre crede che è giusto che la D’Addario sia stata intervistata da Santoro, così come nessuno negli Usa si sarebbe mai meravigliato di un’intervista alla Lewinsky. In Italia si è molto incorenti perché per esempio si fanno leggi contro la prostituzioni, ma poi si dice che in fondo non c’è niente di male perché tutti gli uomini in fondo vanno a prostitute ecc. La D’Amico è contraria alla mobilitazione di “Libero” e “Il Giornale” contro il canone Rai. La D’Amico parla anche dell’ospita da Beppe Grillo nella scorsa edizione di Exit e dice che è stata un’aoocasione persa per entrambi poiché l’accordo era che si parlasse solo di quello che Grillo voleva fare in politica con i “Comuni a cinque stelle”, ma che Grillo però partecipasse anche al dibattito. Non andò così poiché Grillo non volle contradditorio e poi lasciò lo studio. Quando la D’Amico arrivò a la7 e la Bignardi lavorava ancora li tutti scrissero che le due si sarebbero odiate e invece non era così. Secondo la D’Amico gli uomini vogliono sempre mettere le donne l’una contro l’altra. Secondo la D’Amico gli allenatori rispondono più direttamente e si prendono le loro responsabilità; invece i politici no.