Tutto è andato come previsto. Almeno per quanto riguarda il Milan. Via Ancelotti e dentro Leonardo, come ampiamente ipotizzato nelle scorse settimane: nessun colpo di scena, dunque, per i rossoneri. Quello potrebbe regalarlo oggi il tecnico uscente, con la sua futura destinazione. Da tempo si pensava che l'accordo con il Chelsea fosse stato già raggiunto, e nella giornata di ieri ci si attendeva addirittura l'annuncio ufficiale. Che però non è arrivato.
Segnale di qualche dettaglio ancora da discutere, tra Carletto e la dirigenza Blues. Segnale, forse, che il futuro londinese non sia poi così scontato per l'allenatore di Reggiolo. Significative le dichiarazioni rilasciate ieri al Franchi dopo aver comunicato pubblicamente la separazione con il Milan: "Non posso ufficializzare niente perché non ho trovato alcun tipo di accor do con alcun tipo di società". Motivi per bluffare ulteriormente sulla sua prossima panchina oramai non ce n'erano più. Dietro l'ermetismo di Ancelotti potrebbe esserci altro.
Considerazione che acquista valore ascoltando le parole pronunciate da Fabio Fazio durante 'Che tempo che fa': "Quanto tempo mi ci vorrà per imparare l’inglese? Non è detto che io debba imparare per forza l’inglese...". Il pensiero, a questo punto, corre subito al Real Madrid, da ieri ufficialmente tornato nelle mani di Florentino Perez. Quello tra Carletto e le Merengues è un vecchio amore, che potrebbe sbocciare a sorpresa nelle ultime ore.
La stampa spagnola, però, si dice sicura: per l'ex milanista è troppo tardi, il futuroBlancos si chiama Pellegrini. Mentre sui media britannici si celebra l'inizio dell'"Era Ancelotti al Chelsea". Salvo clamorose sorprese...