Il primo ospite è Giorgio Bocca che presenta il suo ultimo album “Annus Horribilis”. Per Bocca “Il pessimismo allunga la vita e parlar male della gente fa bene”. Parla del tempo che scorre, della percezione, quando si invecchia, della debolezza e della fragilità di un uomo. Fra le pagine del suo libro molte riflessioni sulla vita, sulla morte, sulla guerra e sulla libertà. Secondo Giorgio Bocca, inoltre, la nostra è una società fondata sulla paura. L’ horribilis del titolo era per lo scrittore inevitabile, perché il 2009 è stato uno degli anni peggiori della nostra storia. Destra e sinistra sono moribonde e i rappresentanti della classe operaia che prima venivano considerati come la categoria che metteva sulle sue spalle tutti i problemi adesso sono normali cittadini che pensano solo a se stessi. E conclude: Non so cosa ci sia da essere ottimisti. Viviamo in un mondo che sta andando verso l’autodistruzione. Il mondo ormai è troppo piccolo per gli uomini.
La seconda ospite è Isabella Rossellini. Partecipa al film “La solitudine dei numeri primi” tratto dall’ononimo film e portato sugli schermi da Saverio Costanzo. E’ protagonista, sceneggiatrice e co-regista di "Green Porno", originale serie di corti sulla vita sessuale degli insetti (prima serie) e degli abitatori del mondo sottomarino (seconda serie). Su questi, si esprime in maniera scherzosa, rispondendo alle domande un po’ timide, in po’ “spinte”, di Fabio Fazio. Parla poi della sua vita negli Stati Uniti, dove vive ormai da quarant’anni, e del fatto che ha lavorato poco nel suo paese natale, l’Italia. Racconta aneddoti interessanti della sua infanzia e della facilità con cui ha gestito la grande popolarità dei genitori.