 |  |  |  |  |  |  |  |
 |
Il primo ospite della serata è Gillo Dorfles che presenta il suo ultimo libro "Irritazioni". Dorfles ha compiuto da poco i cento anni e lo irrita il fatto che cercano di festeggiarlo. Fazio e Dorfles parlano di quello che è irritante. La camicia azzurra (che non si mette mai), ma Dorfles constata di averla messa per l'intervista. A Palazzo Reale a Milano hanno realizzato una mostra di tutta la sua produzione artistica. Dorfles è contemporaneamente pittore e critico d'arte e Fazio gli chiede se è possibile avere entrambi i ruoli. Dorfles
dice che è possibilissimo e che se è sporadico che un artista riesca ad essere anche critico di se stesso, può comunque essere critico degli altri. Inoltre Dorfles crede che l'esattezza della superstizione sia una cosa scientificamente provata.
Il secondo ospite è Renzo Arbore, che viene invitato in occasione della restaurazione e del trentennale del suo primo film come regista (Il Papocchio del 1980), che fu il quinto incasso dell'anno nonostante fu sequestrato per villipendio alla religione e poi amnistiato dopo 40 giorni. 'E' l'unico film che scherza con i santi - dice Arbore - ma rispettando il sentimento religioso. Le accuse che ci vennero fatte erano ingiuste'. Fra gli interpreti molti della truppa del suo programma televisivo L'altra domenica: Roberto Benigni, Luciano De Crescenzo, Isabella Rossellini e Andy Luotto.