Il primo ospite è Gianni Clerici, discepolo di Gianni Brera, tra i maggiori giornalisti sportivi italiani, ammesso nella Hall of Fame di Newport, è inviato per la Repubblica e commentatore di tennis internazionale per Sky con il suo complice Rino Tommasi. Un giornalista sportivo che descrive le donne tenniste come se fossero delle porno star, focalizzandosi sugli attributi fisici – e con linguaggio porno – più che sulle performance sportive o sul carattere. I suoi articoli sono inappropriati e offensivi, per le atlete e anche per tante donne. Sicuro di morire nel 2012 perchè una zingara che incontra lo ha predetto.
Il secondo ospite è Angelo Guglielmi, storico direttore di Raitre che il 5 maggio ha pubblicato Il romanzo e la realtà. Cronaca degli ultimi sessant’anni di narrativa italiana, originale bilancio della letteratura italianacontemporanea dal 1950 ad oggi attraverso il rapporto tra realtà e rappresentazione artistica. Nel 1963, a Palermo, con Umberto Eco ed Edoardo Sanguineti, fonda il Gruppo '63, movimento letterario legato alla Neovanguardia; classe 1923, è fra i pochi a metà degli anni Cinquanta a superare il concorso per entrare in Rai, dove dal 1987 al 1994 è stato fondatore e direttore di Rai Tre; dal 1995 al 2001, è presidente e amministratore delegato dell’Istituto Luce; dal 2004 al 2009, a Bologna, è stato Assessore alla cultura e docente all’Università; per oltre dieci anni critico letterario dell’Espresso, oggi scrive per L’Unità, La Stampa e numerosi periodici.
Ultimo ospite è Luciano Ligabue che a vent’anni esatti dall'album di esordio ha pubblicato Arrivederci, mostro!, quindicesimo lavoro e nona raccolta di inediti; disco multiplatino su prenotazione ancora prima dell'uscita con inedita presentazione, il 15 aprile 2010, al Ligabue Day, spettacolo-evento che per la prima volta ha lanciato un disco nei cinema con un collegamento in diretta tra l’artista nello studio di Correggio e i fans sparsi in oltre 100 sale italiane. L ’Arrivederci, mostro Tour parte il 9 - 10 luglio prossimo all’Olimpico di Roma, prosegue nelle maggiori città italiane con due date milanesi allo stadio San Siro il 16 e 17 luglio e si conclude il 7 agosto ad Oristano. In venti anni di carriera ha venduto oltre sei milioni di dischi, ha tenuto più di seicento concerti, di cui rimane storico quello del 10 settembre 2005 a Campovolo (Reggio Emilia) che ha raccolto 180mila spettatori, un numero senza precedenti in Europa per un concerto a pagamento di un singolo artista. Accompagnato dalla sua band, esegue dal vivo Un colpo all’anima e Nel tempo.