Il primo ospite è Gualtiero Marchesi, che presenta la sua biografia "Marchesi si nasce" scritta in occasione dei suoi 80 anni. I miei primi 80 anni è un racconto autobiografico in cui Gualtiero Marchesi svela tutto di sé: vita, interessi, passioni, filosofia. Ne esce un ritratto completo di uno chef-artista abituato a muoversi in ambiti diversi, che ha dato vita alla creazione di quella che lui definisce Cucina Totale, in cui coniuga sapienza e saggezza gastronomica. Un lungo cammino narrativo in cui si intrecciano riflessioni intorno a vari temi: la cucina francese, i grandi maestri, i fondamenti (la sua "cucina emozionale") che hanno fatto nascere i suoi ristoranti (Bonvesin de la Riva a Milano, Gualtiero Marchesi a Erbusco, Hostaria dell'Orso a Roma, Marchesino a Milano). Conclude il libro un vero e proprio racconto gastronomico, tra ricette, regole, consigli, tecnica e materia.
Il secondo ospite è Hans Küng. Hung è un sacerdote, teologo e filosofo svizzero, il 7 aprile scorso ha pubblicato, anche in Italia, il nuovo saggio, "Ciò che credo" definito il teologo ribelle ha fatto della sua vita – oggi ha 82 anni – una testimonianza di lotta contro il dogmatismo religioso: Verso la fede cieca, e verso l’amore cieco, ho nutrito e nutro sospetti fin dai tempi in cui studiavo a Roma; dopo aver partecipato come esperto, nel 1962, al Concilio Vaticano II e dopo aver detto sì alla pillola e no all’infallibilità papale, nel 1979, la Congregazione per la dottrina della fede gli revoca l’autorizzazione a insegnare teologia cattolica; dal 1996, è Professore emerito di Teologia ecumenica presso l’Università di Tubinga.
Gli ultimi ospiti sono Lucio Dalla e Francesco De Gregori che a trent'anni dal loro comune album "Banana Republic" tornano a riunirsi. La lunga tournée Duemiladieci – Work in Progress, iniziata il 22 gennaio scorso a Modena. In questi giorni sono per sette date sold-out al teatro degli Arcimboldi di Milano e per cinque successive al Gran Teatro di Roma; il tour prosegue per tutta l’estate per chiudersi il 12 settembre prossimo a Lucca, una carrellata di grandi successi ed alcuni inediti come Gigolò che insieme a La leva calcistica della classe ’68, eseguono dal vivo nello studio di Che tempo che fa.