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Samuele Bersani presenta il suo ultimo cd “Manifesto abusivo”. Molte canzoni presenti
nell’album sono state composte nell’anno in cui si era interrotta la sua storia d’amore. Normalmente però ama parlare poco della sua vita e gli piace molto di più osservare la vita degli altri e raccontarla. Ha iniziato invece a frequentare Facebook quando si è accorto che c’erano cinque profili aperti del suo nome. Poi frequentandolo dice adesso di divertirsi anche…
La Rice, dopo l’avventura politica è tornata alla sua precedente occupazione: insegnare alla Stanford University. Fazio prende spunto dal significato del nome della Rice (con dolcezza) e le chiede quando è dolce e quando è dura. La Rice risponde che nella vita politica si deve essere senz’altro duri, soprattutto nel periodo in cui ha governato lei in cui andavano prese scelte difficili. Con i familiari ovviamente invece è dolce. Fazio le chiede come si torna a guardare la storia dopo averla contribuita a farla. La Rice risponde che è molto più facile di quanto sembri. Anzi, adesso si sveglia tranquillamente, legge il giornale senza preoccuparsi di cosa abbiano scritto e va ad insegnare. Fazio chiede se lei crede che sia giusto ammettere degli errori, sottolineando che è difficile che i politici lo facciano. La Rice risponde che anche i politici sono esseri umani e che è normale che quando hai un fuoco di fila di 
persone che cercano di farti ammettere un errore si ridimensioni la cosa; ma poi è la storia a giudicare. L’11 settembre 2001 era alla Casa Bianca e alla notizia del primo aereo era perplessa; ma al secondo ha capito chiaramente che si trattava di un attacco terroristico. Era stata fatto scendere in un bunker perché ci si aspettava che il prossimo obiettivo sarebbe stata proprio la casa bianca e poi ha fatto comunicare a tutte le sedi dei governi mondiali che gli Stati Uniti erano ancora capaci di tenere sotto controllo la situazione. Poi, la Rice si dice contenta di aver ricevuto il sostegno di molti stati, tra cui l’Italia. La Rice difende a spada tratta le guerre in Afghanistan e Iraq e dice che era importante portare la democrazia in quei posti; anche se quest’ultima per essere effettivamente compiuta necessita di tempo; mentre invece viene immediatamente soppressa la tirannia. In particolare la Rice sostiene che è necessario portare a compimento la guerra in Afghanistan perché è proprio li che hanno preso il potere i talebani e che Al Qaeda ha preparato gli attentati. Se non si vincerà quella guerra ci saranno altri attentati. La rIce dichiara di essere stata democratica per molto tempo , ma che nel periodo delle olimpiadi di Mosca pensava che non bastava boicottarle, ma bisognava essere più duri con l’Unione sovietica e così per una questione di politica estera è diventata repubblicana. Infine rispondendo scherzosamente a una battuta di Fazio la Rice annuncia che durante la sua esperienza di governo non ha mai visto degli alieni.