Tony Blair è il primo ospite di rilievo internazionale dell’ottava edizione del programma e nello studio di Che tempo che fa rilascia la sua prima intervista televisiva, in Italia; è stato Primo Ministro della Gran Bretagna per 10 anni consecutivi, dal 2 maggio 1997 al 27 giugno 2007; the Right Honourable Anthony Charles Lynton Blair attualmente ricopre l'incarico di inviato per la pace in Medio Oriente su mandato del quartetto (USA, ONU, Russia e Unione Europea). La sua politica interventista - che ha visto le truppe inglesi assumere un ruolo di primo piano in Iraq e in Afghanistan oltre che in Sierra Leone e in Kosovo - ha contribuito al declino del suo consenso negli ultimi anni del mandato ma, contemporaneamente, gli è valsa una Medaglia d’Oro del Congresso degli Stati Uniti. Fra i risultati più significativi dei dieci anni a Downing Street, il processo di pacificazione in Irlanda del Nord attraverso gli accordi di Belfast firmati il 10 aprile 1998 dal Governo inglese, dal Governo irlandese e dai maggiori partiti politici nord-irlandesi, l’introduzione di leggi fondamentali come lo Human Rights Act e il Freedom Information Act; fra le riforme costituzionali, quella dell’abolizione dei pari ereditari dalla Camera dei Lords e la devoluzione con la creazione dei Parlamenti autonomi in Scozia e in Galles; sul fronte della politica economica, si è rivelata prudente la scelta di rifiutare l’adesione all’euro, che ha contribuito, fra il 1998 e il 2005 a portare la Gran Bretagna al più lungo periodo di crescita degli ultimi duecento anni. Ha fondato la Tony Blair Faith Foundation per promuovere il rispetto e la comprensione fra le maggiori religioni del mondo, la Tony Blair Sport Foundation per la diffusione della pratica degli sport fra i giovani e la Tony Blair Africa Governance Initiative per lo sviluppo dei Paesi africani in collaborazione con gli stessi; infine, guida l’iniziativa Breaking the climate deadlock per diffondere una nuova politica ambientale fra ileader mondiali. Il 1 settembre è stata pubblicata in tutto il mondo The Journey, la sua prima autobiografia.
Silvio Orlando, attore e regista cinematografico e teatrale, è nelle sale con La Passione, il nuovo film di Carlo Mazzacurati presentato in concorso alla 67° Mostra del Cinema di Venezia dove, due anni fa, ha vinto la Coppa Volpi per l'interpretazione ne Il papà di Giovanna di Pupi Avati, coronamento di una carriera iniziata, alla fine degli anni ’70, nel teatro di ricerca e approdata al cinema già nel 1992, con registi come Nanni Moretti e Gabriele Salvatores.
Raphael Gualazzi, musicista e compositore, nell'anteprima esegue dal vivo, in trio, Reality and fantasy, brano tratto dal suo secondo album di prossima pubblicazione.