Cara Serena Dandini, appollaiata su un pianoforte a coda e fasciata in un abito da sera scollacciato (probabilmente scartato da Ilary Blasi) ti sei presentata in prima serata per uno speciale del tuo Parla con me. Il tempo di trasmettere un divertente faccia a faccia tra Neri Fassino Marcorè Gasparri, ed eccoti indossare uno smoking da uomo per ricordare a Vergassola (in rappresentanza di “certi uomini”) che "non vale la pena essere donna in questo paese". Che il tuo ritorno in prima serata sia un evento lo dimostra il collegamento telefonico con Fiorello: non è voluto andare a Sanremo ma per te interpreta il suo radiofonico Smemorato di Cologno. La promozione al film di Muccino vs Verdone ce la potevi risparmiare; ma la perfezione non è di questa Rai. Quando sono tornato da te, Muccino ti diceva "mamma Serena" e tu gli dicevi di mettere la testa a posto (sembra che a causa di uno scatto d'ira abbia rotto una vetrata). E quando Vergassola lo ha strapazzato con le sue domande tu ti sei buttata con la testa sulla sua spalla per spalleggiarlo. Mi è piaciuta sia l’esibizione che l’intervista del jazzista Stefano Bollani. Mi è piaciuto Neri Marcorè nei panni di Zapatero Mister Bean. Mi è piaciuto meno il ritorno di Corrado Guzzanti. Il suo fazzista su Marte risente della lontananza dal video ed ha bisogno di allenamento e telecontinuità per tornare a satireggiare brillantemente (e non c’entra la par condicio). Cara Serena Dandini, presa dalla tua prima serata ti sarai persa l’esordio di Alda D'Eusanio nel Malloppo su Raiuno; e non su TeleMarte, ahimè.