'Ora ci lascino governare: abbiamo dall'Europa indicazioni di obiettivi precisi e noi li rispettiamo'. Lo ha detto Prodi. Il premier e' tornato a parlare di conti pubblici ribadendo che il suo governo e' in regola con le richieste europee ed ha aggiunto che il dovere del governo in questa fase e' 'di far crescere i tassi di sviluppo per raggiungere e superare gli altri paesi europei', naturalmente 'mantenendo una politica di rispetto rigoroso e coerente' dei conti pubblici.