E' iniziata la nuova avventura su Raidue di Daria Bignardi. Nuovo studio, nuova scenografia, nuova rete: ma sostanzialmente lo stesso programma. Ha inizio "L'era glaciale".
La prima ospite è stata Luciana Littizzetto. La presenta leggendole un pezzo del NYT in cui viene definita una bravissima giornalista sexy il cui esempio non sarà seguito. Mentre la Bignardi legge anche un folto elenco di giornaliste (in cui manca lei) a cui il NYT paragona la Littizzetto, quest'ultima un pò è imbarazzata per la citazione e un pò si chiede: ma sono davvero sexy? Poi arriva la serie delle domande di attualità che le fa la Bignardi. Si parla di Brunetta che ha troppo astio, ma qualcosa nella pubblica amministrazioone l'ha fatta; di Franceschini che è già tanto che sia ancora al suo posto e dell'emergenza cani randagi che la Luciana nazionale è l'ennesima moda passeggera. Poi si parla di chiesa. Ovviamente la Littizzetto manifesta ancora la sua contrariata in alcune scelte; come la scomunica per la bambina brasiliana che ha abortito; la dichiarazione papale secondo cui il preservativo è inutile e addirittura dannoso (la Littizzetto invece lo ha paragonato a una cintura di sicurezza di un auto) e alla morte di Vanessa Redgrave a cui è stata concessa l'eutanasia in maniera veloce senza che il Vaticano aprisse bocca. La Littizzetto poi fa i complimenti sia a Napolitano, che ai fini per il loro ruolo di garanti della costituzione. Poi si parla della famiglia e di come lei sia severa in casa perchè "c'è bisogno di un pò di autorevolezza"; ma di come i figli si vendicano ricordandole che lei dice parolacce in tv quando li sgrida. Si parla anche dell'affido e della "Casa di Oz" dove vengono ospitati i genitori dei bambini degenti al San Camillo di Torino per cui Radiodeejay domenica prossima farà una raccolta fondi.Seguono poi due video; uno con Marzullo (dove lei non si riconosce più in quello che diceva) e l'altro con Siffredi tratto dalla trasmissione Roma-Milano (dove racconta ancora di quanto sia stato monotema il viaggio con l'ex porno-divo).