Si parla molto del peso e prestigio delle candidature femminili per le europee. Che ne pensi?
Non voglio entrare in merito a certe barzellette che qualcuno ci propina di tanto in tanto. Credo che ci sono state e ci sono oggi donne che hanno fatto la storia della politica con il loro vissuto e la loro azione, al di là della loro appartanenza. Mi riferisco, ad esempio, ad Emma Bonino che con l'Associazione "Non C'è Pace Senza Giustizia" ha sensibilizzato sul tema dell'infibulazione. Oppure a Ingrid Betancourt che ho incontrato a Bologna e mi ha commosso quando ha raccontanto di non aver quasi riconosciuto i figli dopo sette anni di sequestro.