"In un momento come questo nessuno, nemmeno il Papa, può farsi sfuggire affermazioni che possano alimentare una situazione già esplosiva". Antonio Di Pietro, ministro delle Infrastrutture, afferma che le parole del Papa sull'Islam "hanno messo benzina sul fuoco ed è giusto che egli si scusi e dia le spiegazioni dovute". "Nel Vangelo Gesù insegnava di porgere l'altra guancia. In ultimo - sottolinea Di Pietro - le spiegazioni dovrebbero arrivare direttamente dal Papa, perché la questione non può essere lasciata nelle mani di un portavoce".