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Nel 2007 ha vinto 4 premi per la sua performance in "Saturno contro"
Sarà Ambra Angiolini la madrina della 64° Mostra del Cinema di Venezia: a darne notizia stata la stessa organizzazione dell'evento, che ha sottolineato come questa scelta voglia premiare le giovani rivelazioni del cinema italiano.
Non infatti un segreto che il 2007 sia stato un anno magico per l'ex lolita di "Non la Rai": dopo l'ottima prova come attrice in " Saturno contro" di Ferzan Ozpetek, Ambra ha vinto tutto quello che c'era da vincere. La 30enne romana si portata a casa il David di Donatello e il Nastro d'Argento come miglior attrice non protagonista, il Ciak d'Oro come miglior attrice-rivelazione e il Globo d'Oro della stampa straniera. Più che sufficiente per convincere il direttore Marco Muller a sceglierla per affiancare il presidente della giuria Zhang Yimou come "simbolo" della Mostra.
La 64° kermesse di Venezia si aprirà il 29 agosto con la proiezione del film "Espiazione" di Joe Wright e si concluderà l'8 settembre. Numerosi i grandi nomi in concorso e non, da Woody Allen a Ridley Scott, da Takeshi Kitano a Paul Haggis.
Sarà Ambra Angiolini la madrina della 64° Mostra del Cinema di Venezia: a darne notizia stata la stessa organizzazione dell'evento, che ha sottolineato come questa scelta voglia premiare le giovani rivelazioni del cinema italiano.
Non infatti un segreto che il 2007 sia stato un anno magico per l'ex lolita di "Non la Rai": dopo l'ottima prova come attrice in " Saturno contro" di Ferzan Ozpetek, Ambra ha vinto tutto quello che c'era da vincere. La 30enne romana si portata a casa il David di Donatello e il Nastro d'Argento come miglior attrice non protagonista, il Ciak d'Oro come miglior attrice-rivelazione e il Globo d'Oro della stampa straniera. Più che sufficiente per convincere il direttore Marco Muller a sceglierla per affiancare il presidente della giuria Zhang Yimou come "simbolo" della Mostra.
La 64° kermesse di Venezia si aprirà il 29 agosto con la proiezione del film "Espiazione" di Joe Wright e si concluderà l'8 settembre. Numerosi i grandi nomi in concorso e non, da Woody Allen a Ridley Scott, da Takeshi Kitano a Paul Haggis.