Al vertice dei Paesi non allineati il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad lancia dure parole contro gli Stati Uniti, accusando Washington e l'amministrazione Bush di essere la vera "minaccia nucleare". Il leader di Teheran condanna la Casa Bianca che, dice, da un lato osteggia il programma nucleare civile iraniano e dall'altro produce armi atomiche. Ahmadinejad ha poi sollevato la questione della rappresentanza dei Paesi del movimento in seno all'Onu, chiedendo una riforma del Consiglio di Sicurezza.