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Usa



La riconquista della Camera da parte dei democratici dopo dodici anni di dominio repubblicano, il primo musulmano eletto al Congresso e la prima donna alla guida della Camera grazie al plebiscito ottenuto da Nancy Pelosi. Le elezioni Midterm 2006 segnano tutto questo. Ma soprattutto un nuovo trionfo per Hillary Clinton. L'ex first lady americana ha riconquistato il suo seggio al Senato per lo stato di New York con il 67% dei voti, contro il 31% dello sfidante repubblicano John Spencer, il ''mister nessuno'' secondo la definizione dei democratici, che non si pente comunque di aver sfidato la Clinton. E Hillary adesso di prepara alla corsa più importante: quella per ottenere la nomination democratica per le elezioni del 2008 per la Casa Bianca.

immaginewidth:200px;float:left;margin:2px 10px 10px 0px;La vittoria dei democratici alla Camera segna anche il trionfo di Nancy Pelosi. La deputata italoamericana, 66 anni, è stata riconfermata nel distretto di San Francisco con l'80% dei voti ed è destinata ad entrare nella storia come la prima donna speaker della ''House of rapresentatives''. Nel suo discorso della vittoria, la Pelosi ha puntato sulla necessità di voltare pagina, tendendo una mano alla Casa Bianca. ''La campagna è finita, i democratici sono pronti a guidare, Mr President, abbiamo bisogno di una nuova direzione in Iraq, lavoriamo insieme per trovare una soluzione''.

Per la prima volta nella storia, intanto, entra nel Congresso americano un musulmano. Secondo gli ultimi dati, Keith Ellison, 43 anni, ha ottenuto il 56% dei voti nella corsa in Minnesota, dove lo sfidante repubblicano Alan Fine e l'indipendente Tammy Lee hanno avuto entrambi il 21% dei consensi. Avvocato afroamericano convertitosi all'Islam ai tempi del college, Ellison - candidato democratico nel quinto distretto del Minnesota, dove dal 1962 non viene eletto un repubblicano - sostituirà il democratico uscente Martin Sabo.

Pronostici rispettati in
California dove il repubblicano Arnold Schwarzenegger è stato riconfermato Governatore con una valanga di voti. ''Che notte stupenda, ho sempre amato girare i sequel, ma questo è senza dubbio il mio sequel preferito'', ha commentato ironico lo Schwarzy-Terminator.

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