Un'alleanza asiatica che aspira a fare da contraltare all'Occidente. E' l'organizzazione per la cooperazione di Shangai, di cui fanno parte Russia, Cina, Kazakistan, Uzbekistan, Tagikistan e Kirghizistan. I leader dei Paesi membri si sono ritrovati insieme per il summit annuale del gruppo. I sei hanno deciso di rafforzare la cooperazione in materia economica e di sicurezza. Cruciale il tema dell'energia, sul quale si va delineando un'intesa tra i Paesi del gruppo.
Ad ospitare la riunione è Bischkek, capitale del Kirghizistan. Il leader del Cremlino, Vladimir Putin, ha proposto la creazione di un club energetico tra i Paesi dell'organizzazione per una strategia comune nel settore. Al vertice partecipano come osservatori o ospiti d'onore eponenti di Iran, Mongolia, Pakistan, India, Turkmenistan, Afghanistan e dell'Onu.
In questo contesto, il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha affermato che lo scudo spaziale statunitense e' una minaccia per tutta l'Asia. E' un nuovo episodio della guerra verbale tra i due Paesi, dopo che ieri gli Stati Uniti avevano proposto di dichiarare i Pasdaran iraniani un'organizzazione terrorista.