Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad ha scritto una lettera nella quale analizza «le radici del problema», dell'arricchimento dell'uranio da parte di Teheran.

Secondo fonti governative di Teheran, il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad ha inviato al presidente Usa George Bush, un progetto scritto di risoluzione dellacontroversia nucleare che vede il Paese dei Mullah contrapposto alla comunità internazionale. Il contenuto esatto della lettera non è stato reso noto. È trapelato solo che Ahmadinejad nel messaggio analizza le «radici del problema». La lettera sullo «stato del mondo» nella quale Ahmadinejad indicherebbe «nuove strade» per la soluzione delle tensioni tra Usa e Iran, verrà consegnata all’ambasciatore svizzero a Teheran. Dall’anno della presa degli ostaggi nell’ambasciata Usa nella capitale iraniana, 1980, gli Stati Uniti hanno rotto le relazioni diplomatiche con l’Iran. Da allora gli interessi di Washington sono curati dal corpo diplomatico svizzero.

Nuova risoluzione

Lunedì 8 maggio i ministri degli esteri delle potenze che dispongono del diritto di veto al Consiglio di sicurezza dell’Onu, si riuniscono ancora una volta per trovare una bozza di risoluzione sul problema del nucleare iraniano. Francia e Gran Bretagna hanno già elaborato un progetto che gode del sostegno di Usa e Germania, nella quale si intima l’Iran a interrompere l’arricchimento dell’uranio. Cina e Russia, ambedue con forti interessi economici in Iran, chiedono che questa risoluzione venga modificata. Mosca e Pechino temono che la risoluzione sia solo il primo passo, verso azioni concrete, sanzioni, nei confronti di Teheran.

Teheran per soluzioni politiche

Il capo della delegazione iraniano all’Aiea, Larijani, pretende che l’Agenzia internazionale per l’energia atomica svolga un ruolo nel conflitto, maggiore di quanto fatto sin ad ora. L’Aiea sarebbe il forum più adatto per regolare la questione, ha detto Larijani prima di incontrare il Primo ministro Erdogan ad Ankara. Il Consiglio di sicurezza non dovrebbe avere l’ultima parola a svantaggio dell’Aiea. «Ci auguriamo una soluzione politica del problema nucleare», ha detto Larijani secondo il quale l’Iran si sta comportando in modo «trasparente».