Il Connecticut ha approvato una legge che equipara i matrimoni tra omosessuali a quelli tra eterosessuali. Dopo anni di dibattiti e confronti, il nuovo testo stabilisce che in Connecticut è da considerarsi matrimonio “l’unione legale tra due persone”. Il testo precedente, invece, definiva il matrimonio come “unione legale tra un uomo e una donna”, pur concedendo “gli stessi diritti” alle unioni civili.
Tale provvedimento legislativo, nei fatti, era stato anticipato nell’ottobre scorso dalla Corte Suprema dello Stato che aveva decretato che le coppie gay hanno diritto di sposarsi in Connecticut.
Il governatore, la repubblicana Jodi Rell, ha dichiarato che firmerà la legge – approvata dal Senato dello Stato con 28 voti favorevoli e 7 contrari, e dalla Camera dello Stato con 100 voti favorevoli e 44 contrari – pur non condividendola.
Per una panoramica sulla situazione mondiale del matrimonio fra persone dello stesso sesso si può consultare Wikipedia.