Mahmoud Abbas arriva a Mosca. Per il presidente palestinese è la prima visita in Russia da quando Hamas ha preso il controllo della Striscia di Gaza a metà giugno. Abbas ha incontrato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. In programma, anche un incontro con il presidente Putin. Con Lavrov, Abbas ha parlato di Gaza: "Non vi è dubbio che ciò che sta avvenendo a Gaza è un colpo di mano, un sollevamento contro la legge e non solo un problema di relazioni tra Hamas e Fatah".
Israele ha permesso ad alcuni dei seimila palestinesi bloccati in Egitto, proprio dopo la presa di potere di Hamas, di tornare a Gaza. Un centinaio di loro sono stati trasportati attraverso Israele al valico di Erez. Per Abbas, esponente di Fatah, questa missione diplomatica deve servire a incassare il sostegno della Russia, che, a differenza di Stati Uniti, Unione europea e Israele non considera la fazione rivale, Hamas, un gruppo terroristico.