Roberto Villetti è stato rieletto presidente del gruppo della Rosa nel pugno alla Camera solo con i voti dello Sdì e senza quelli dei Radicali, che hanno "disertato" l'appuntamento per protesta. Ma l'alleanza Sdi-Radicali non muore. Anzi potrebbe riprendere slancio nei prossimi giorni quando verrà convocata la segreteria. Un esito di cui Marco Pannella prende atto con una lettera ai mille militanti che avevano appoggiato la sua richiesta di convocare la dirczione della Rosa prima di rieleggere il capogruppo (Villetti si era dimesso lamentando 1'"ingovernabilità" del gruppo). «I deputati radicali -scrive il leader radicale avevano obiezioni sulla legittimità della convocazione del "seggio elettorale". Le supereranno e accetteranno politicamente il "fatto compiuto". Ora c'è da andare avanti». Enrico Boselli ha dunque vinto il braccio di ferro con Pannella, che prima del voto sul capogruppo voleva la riunione della dirczione per discutere "pubblicamente" dei dissidi tra le componenti della Rosa. Una vittoria passata anche attraverso un faccia a faccia. Pannella aveva proposto di accoppiare a Villetti un altropresidentediestrazioneradicale.BoselIiha replicato a Pannella che allora bisognava anche accoppiare un ministro socialista a Emma Bonino o un presidente di commissione dello Sdì a Daniele Capezzone. L'incontro «è andato male», per ammissione dello stesso leader dello Sdì. Ma nonostante ciò il "divorzio" è stato evitato. I Radicali non hanno partecipato al voto, ma i socialisti non hanno parlato di sciogliere il gruppo. Anzi Boselli promette la riunione della segreteria, possibile primo passo verso il disgelo.