L'Onorevole Bruno Mellano si è pentito di avere posto nel presepio di Montecitorio statuette raffiguranti personaggi omosessuali (un gesto che era stato giudicato addirittura "sacrilego e blasfemo" da alcuni colleghi deputati). L'esponente radicale ha infatti oggi chiesto scusa all'Assemblea con una lettera al presidente della Camera, Fausto Bertinotti.
"Rivolgo le mie scuse a tutti coloro, credenti e non, che si sono sentiti offesi nella loro religiosità e nel loro credo - si legge nella missiva - questo ovviamente non significa sconfessare la battaglia politica che quel giorno intendevamo portare all'attenzione delle Istituzioni e dei cittadini: ovvero la necessità che il Parlamento legiferi al più presto estendendo diritti e doveri anche alle cosiddette coppie di fatto".