Walter Veltroni (Roma, 3 luglio 1955) è un politico e giornalista italiano, segretario nazionale del Partito Democratico e capo unico della coalizione PD-Italia dei Valori per le elezioni politiche del 2008. È stato sindaco di Roma: eletto una prima volta nel 2001 e riconfermato nelle elezioni comunali del 2006 con il 61,8% dei voti, si è dimesso il 13 febbraio 2008 per candidarsi alle elezioni politiche dell'aprile successivo. Dal 14 ottobre 2007 è segretario politico nazionale del Partito Democratico, eletto con le elezioni primarie dal 76% dei votanti. Dopo la caduta del secondo governo Prodi, in vista delle elezioni politiche, ha dichiarato che il Partito Democratico correrà da solo, candidandosi pertanto alla presidenza del Consiglio dei Ministri. Ha, tuttavia, derogato in parte al proposito di "corsa solitaria" con l'accettazione dell'alleanza con il piccolo partito di Antonio Di Pietro e della confluenza nelle liste del PD dei candidati del Partito Radicale. In ogni caso, sia i radicali sia i dipietristi dovrebbero confluire nei gruppi parlamentari del PD per la XVI legislatura. È stato vicepresidente del Consiglio e ministro dei Beni culturali del governo Prodi I e segretario dei Democratici di Sinistra dall'ottobre 1998 all'aprile 2001. Dal 23 maggio 2007 è entrato a far parte del Comitato nazionale per il Partito Democratico che riunisce 45 membri, i leader delle componenti del PD. A seguito di una serie di confronti tra le anime del nascente PD, viene individuato in Walter Veltroni il candidato designato alla guida del nuovo partito, sostenuto dalla larga parte della Quercia e da ampi settori della Margherita, affiancato, in ticket, da Dario Franceschini, presidente dei deputati dell'Ulivo. Il 20 giugno 2007, Piero Fassino e Massimo D'Alema si sono dichiarati favorevoli a candidare Veltroni come segretario del PD. Veltroni presenta la sua candidatura alle primarie del Partito Democratico il 27 giugno in un discorso al "Lingotto" di Torino, sottolineando i quattro temi chiave del nuovo partito: ambiente, patto generazionale, formazione, sicurezza. Gli altri concorrenti alla Segreteria sono Rosy Bindi, Enrico Letta, Mario Adinolfi, Pier Giorgio Gawronski e Jacopo G. Schettini. La nascita del Partito Democratico è avvenuta ufficialmente il 14 ottobre 2007 con le primarie del Partito Democratico, alle quali hanno partecipato oltre tre milioni di cittadini. Veltroni è stato eletto segretario con il 75% dei consensi: la sua nomina è stata ratificata dai membri dell'Assemblea Costituente Nazionale il 27 ottobre seguente. A seguito della caduta del secondo governo Prodi, Veltroni ha annunciato che il Partito Democratico correrà da solo alle elezioni politiche, fissate per il 13-14 aprile 2008. Per poter presentare la propria candidatura alle elezioni, in base alla legislazione vigente, Veltroni ha rassegnato le dimissioni da sindaco il 13 febbraio. Alle elezioni politiche del 13/14 aprile 2008 ,ha perso , di fronte ad un Pdl che lo ha superato di circa il 10% (successo dovuto in parte alla Lega Nord che ha sfiorato l' 8,5%) su scala nazionale. Il Pd diventa quindi il primo partito d'opposizione. Diventa Presidente del Consiglio del governo ombra
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