Anche con la borghesia cittadina il rapporto è sempre stato difficile. Le imputano di aver fatto troppo poco. In questi anni migliaia di giovani laureati sono stati costretti a partire.
"Questo mi spiace molto. Il Comune deve lavorare per lo sviluppo della città. E credo di aver contribuito a progetti che saranno importanti per il futuro: come quello per il rilancio industriale di Napoli orientale".
La cosa più cui è più fiera?
"Essere riuscita a organizzare il Forum delle Culture".
Si terrà nel 2013. Intendevo qualcosa che ha visto realizzato con i suoi occhi.
"L'Albergo dei Poveri finalmente restaurato. Almeno in parte"
In questi anni si è sentita tradita?
"Tradita no. Quello che mi ha colpito di più è il disinteresse. Mi sono sentita appoggiata "senza se e senza ma" solo da Sel e Rifondazione".
Bassolino l'ha danneggiata?
"Lui è stato sempre molto corretto, in dieci anni non ho mai ricevuto pressioni per qualche nomina o consigli non richiesti. Molti hanno detto che ero una creatura nelle sue mani, un suo portaordini: "La pupa del governatore". Se permette la cosa mi ha offeso, perché ho una storia politica di qualche successo. Non sono la "pupa" di nessuno".
E il Partito democratico?
"Il Pd mi ha danneggiato moltissimo. Sa, da reggente del Partito popolare cacciai molti inquisiti. A Napoli Mario Condorelli, ex senatore Dc, mi aiutò nell'opera di pulizia. Da sindaco, mi sono ritrovata nel Pd la metà di quelli che avevo mandato via. Questo di certo non mi ha giovato".
Chi inviterebbe a casa sua?
"Ho invitato Sandro Fucito, un ragazzo testardo ma onesto come pochi".
E Cozzolino?
"Io invito solo persone umili".
Espresso 13.06.11