E' stato il tema della democrazia l'asse portante del discorso del segretario dei Ds Piero Fassino, che a Firenze ha chiuso il congresso finale dei Ds, prima della nascita del nuovo Partito democratico, accolto da un lungo applauso e dalle note di una canzone di Rino Gaetano, "Il cielo è sempre più blu".
E nella relazione del leader della Quercia sono sembrate anche smussarsi le due "questioni" aperte con la Margherita prima della nascita del Pd, la collocazione internazionale del nuovo soggetto politico e la laicità.
"La democrazia è la grande questione... Partito democratico non è un nome neutro, più leggero, meno impegnativo... ma ha nel nome un grande destino per affermare quei valori cruciali in cui crediamo... oggi democratico vuol dire riformista, democratico vuol dire di sinistra", ha detto Fassino in un passaggio-chiave del suo discorso, che ha chiuso un animato congresso di tre giorni del più importante partito di governo, nonché più grande erede del Pci, che probabilmente di qui a un anno sarà parte del Pd.
"Questo congresso ci serve ancora di più per capire - ha detto ancora il leder della Quercia - che non è vera una certa lettura che è stata data di questa denominazione. Si pensa che Partito democratico sia una definizione più neutra, meno impegnativa, più leggera. Che sia meno di Democratici di sinistra e meno di Democrazia e Libertà, il motto della Margherita".
"Non è la fine della nostro storia", ha detto oggi Fassino, ripetendo le parole della sua relazione di apertura, pronunciata giovedì scorso di fronte a una platea di oltre 1.550 delegati, 80 delegazioni di paesi alleati stranieri, rappresentanti di tutta la scena politica italiana, oltre 400 giornalisti accreditati.
E se ieri il ministro dello Sviluppo Economico Pierluigi Bersani aveva invitato i Ds a non dare l'idea di "essere sul lettino dello psicanalista", oggi Fassino ha citato il padre della psicanalisi, Sigmund Freud, che metteva in guardia dal tentativo di eliminare il rischio dalla vita.
"Il rischio fa parte della vita, la sfida della vita sta nel rischio", ha detto Fassino, incitando il suo partito ad andare avanti sulla strada del Pd.
E a chiusura del congresso l'Assemblea dei delegati ha approvato a maggioranza il dispositivo che dà il via libera alla fase costituente del Partito democratico.