Da due giorni ormai, se si passeggia per le strade di Roma, si torna a casa con un senso quasi di soddisfazione nel vivere in questa città. E l'opera di convincimento che il Popolo di Roma, sta cercando di attuare tramite 10.000 manifesti contro la Lega. "Siamo Senato, simbolo di merito e qualità, e Popolo, simbolo di Repubblica e democrazia. Siamo radici, civiltà e futuro d'Italia". Le parole scritte sui cartelloni rimandano ai 3000 anni di storia che la capitale si lascia alle spalle e che la Padania non ha .
"Siamo identità ed universalismo, non egoismo di bassa lega". Queste sono state le parole di Giuliano Castellino, portavoce de Il Popolo di Roma che ha aggiunto: "Fannulloni? Ladroni? Terroni? Non possiamo che rispondere con una semplice esclamazione: "Taci Padano!" Attaccare i manifesti è solo la prima azione e il primo blitz contro chi attacca il nome di Roma. Nel 140° di Roma Capitale e nel 150° d'Unità d'Italia saranno numerose le iniziative che organizzerà il Popolo di Roma. Essere cittadini romani è un espressione che, oltre ad essere un vanto, racchiude un forte senso di appartenenza, una dignità da difendere e un traguardo umano da raggiungere ogni giorno".