Cronaca politica - il sito di zon@ venerd́Italia dei Valori - il sito di zon@ venerd́



Intitolare un partito «L'Italia dei valori» mi è sempre sembrato pomposo e rischioso. Pomposo perché nominarsi «Italia» sa di camarilla patriottarda d'altri tempi. Rischioso perché la parola «valori» è una parola jolly, che allude a tutto (dalla santità ai gioielli della corona) e non vuoi dire niente. Eppure, grazie alle cattive maniere di Di Pietro, al suo modo ruvido di fare opposizione, o, forse, grazie alle carenze dei partiti limitrofi, una ragguardevole porzione di ODS (orfani della sinistra) e DDD (delusi della destra), si è fatta conquistare, permettendo al titolo pomposo e rischioso di quotarsi bene nel borsino elettorale. Naturalmente, se fin dal titolo, alludi addirittura alla perfezione morale nazionale, un po' di manutenzione delle singole morali personali tocca metterla in conto. Se no, meglio eliminare «i valori». Resta l'Italia. E non le farebbe male un nuovo risorgimento.

Lidia Ravera, L'unità, 29.12.2010 Pag. 3

Per commentare scrivere qui