Francesco Storace, perse le elezioni regionali laziali del 2005, a partire dal giugno dello stesso anno iniziò a manifestare una crescente insofferenza per la gestione di Alleanza Nazionale da parte di Gianfranco Fini. Il 18 settembre Nello Musumeci lascia il partito lamentando «un forte deficit di democrazia» per fondare Alleanza Siciliana. Il 29 giugno 2006, perse anche le elezioni politiche, Fini riunisce l'esecutivo di AN e lì sostiene che il partito «deve ripensarsi, verificare se il 12% è il nostro limite massimo o se possiamo andare oltre Fiuggi» per costruire «un grande partito, popolare e nazionale, di respiro europeo». Ma Storace avverte: «Le novità non mi spaventano ma ho a cuore i contenuti e se sono affezionato al simbolo, lo sono ancora di più alla politica. Non sapremmo che farcene di un partito di centro che guarda a destra, attenti al politichese. All'Italia serve una destra di destra». Storace capisce che ormai AN è destinata a spostarsi al centro, per cui insieme ad altri esponenti si stacca dalla Destra Sociale di Gianni Alemanno e alla fine del seminario Una destra di destra a Camaldoli del 15-16 luglio, si riorganizza come associazione D-Destra. Come primo atto eclatante, Storace diserta polemicamente l'esecutivo di AN del 25 luglio. L'8 ottobre la linea di Fini di portare AN in tre anni nel Partito Popolare Europeo è approvata dall'Assemblea Nazionale di AN. Pochi giorni dopo Storace annuncia possibile una sua scissione, ma preferirebbe un congresso dove poter battagliare contro il «moderatismo a tutti i costi» di Fini. Il 14 e 15 ottobre a Fiuggi un convegno sancisce la nascita ufficiale della corrente D-Destra. Il 9 novembre Storace chiede le dimissioni di Fini, il quale a sua volta estromette il capo di D-Destra dall'esecutivo. Storace chiede spiegazioni le quali giungono subito con una nota ufficiale AN: «Dispiace che Storace cerchi la polemica ad ogni costo. L'esecutivo è un organo fiduciario e le reiterate posizioni politiche del senatore, in dichiarato dissenso con la linea del partito, dimostrano inequivocabilmente il venire meno di questo rapporto».
Dopo altri mesi turbolenti, il 3 luglio 2007 Storace lascia An con una lettera pubblica su www.storace.com e apre di fatto la scissione de La Destra mostrando il nuovo logo, ma nell'immediato lo segue solo il deputato Antonio Pezzella. Il 31 luglio si tiene la conferenza stampa di presentazione del movimento con la presenza di Teodoro Buontempo, che si era deciso a lasciare An cinque giorni prima, e il 10 e 11 novembre l'assemblea costituente a Roma, presso l'Eur.