«Non ci aspettiamo il thè end», ma un miracolo E il miracolo è che tatti i compagni radicali, a cominciare da Emma Bonino, Marco Pannello e Daniele Capezzone. e apisc a no una cosa semplice se la Rosa nel Pugno ^ptrern in crisi e questo progetto finirà non pensate die saremo più leggeri e agili per volare nella politica italiana. Al contrario, ti staranno tutti addosso o vedremo nel sorriso del presidente della Conferenza episcopale, e in altri sorrisi, bollato un nostro errore» Dal palco del V congresso di Radicali italiani, Robeito Valletti avverte i «compagni radicali» sui rischi di un divorzio tra socialisti e radi cali Perché «la Rosa spiega - è una glande occasione Certo ognune) potrà tornare ad esaltare la propria identità, i radicali il loro mtn mientismo e noi il nostro radicamento nel territono» Eppure, per ìa prima volta dall'avvio del dibattito interno alla Rosa, il capogruppo alla Camera ammette che l'esperienza della Rosa potrebbe e hiudersi, pur sottolineando che «comunque vadano le cose non ci sarà mai un sentimento di mimit izia» e ricordando che «oggi i radicali sono in Parlamento con i consenso degli italiani» e «per la prima volta sono al governo». « Quando s'incontra il ministro Emma Sonino - osserva Valletti - io credo che, se anche la Rosa concludesse la sua esperienza, aver portato i Radicali al Parlamento e al Governo sia un importante contributo al rinnovamento del Paese»