Fin dalla sua nascita Futuro e Libertà per l'Italia si è considerata la vera destra e ha cercato di creare una coalizione alternativa a quella del Pdl. Si è perciò prima associata all'Udc, all'Api e all'Mpa nel Terzo Polo e poi in occasione deln governo tecnico di Monti e della sua successiva "salita" in politica ha aderito al suo progetto presentandosi alle elezioni con il nuovo partito Scelta Civica e con l'Udc per Mario Monti presidente. Della coalizione fa parte anche Italia Futura di Montezemolo che tuttavia si presenta direttamente nelle liste del partito di Monti.
Purtroppo Fli che all'inizio aveva l'ambizione di sostituire in tutto e per tutto il Pdl si deve accontentare di una dimensione di partitino.
Futuro e Libertà per l'Italia è quotata allo 0,6% secondo l'ultimo sondaggio consentito.