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Nato a Monza nel 1953,
laureato in Filosofia all’Università Statale di Milano, dal 1995 è docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico “Parini” di Milano.
Dal 1980 al 1994 è stato Consigliere Comunale e dal 1983 al 1990 Assessore alla Cultura e all’Educazione presso il Comune di Sesto San Giovanni.
Rieletto in Consiglio Comunale nel 1998, è di nuovo nella sua città dal 1998 al 2002 Assessore alla Cultura, alla Comunicazione, all’Edilizia Privata, allo Sportello Unico per le Imprese.
Nel periodo 1994 - 2002 ha partecipato significativamente alla definizione delle politiche e dei progetti che hanno permesso all’ex “città delle fabbriche” di superare la crisi della chiusura dei grandi impianti industriali della Falck, della Breda, della Marelli, e di trasformarsi in “città dei nuovi saperi, della comunicazione e della multimedialità” per aprire nuove opportunità di lavoro e di crescita dell’economia.
E’ stato ideatore dell’erigendo Museo dell’industria e del lavoro, a testimonianza dell’identità storica di Sesto e dell’industria milanese. Ha contribuito fortemente alla messa a punto del Piano strategico del Nord Milano, con il quale le Amministrazioni comunali di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Bresso e Cologno Monzese, d’intesa con le forze economiche, sociali, culturali locali, hanno attivato un processo partecipato per favorire la ripresa economica, migliorare la qualità dell’ambiente urbano, creare benessere diffuso su tutto il territorio.
Dal 2002 al 2005 è stato Presidente dell’Agenzia per la Promozione dello Sviluppo Sostenibile del Nord Milano (ASNM), periodo in cui sono stati portati a termine importanti risultati: la realizzazione di incubatori per nuove imprese ad alta tecnologia nel Comune di Sesto San Giovanni, distretti per le piccole e medie imprese e le imprese artigiane nei Comuni di Sesto, Cinisello, Bresso e Cologno.
E’ stato dal 2002 al 2004 Membro del Consiglio di amministrazione dei Trasporti Pubblici Monzesi e dal 2002 è Membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione ISEC (Istituto per la Storia dell’Età Contemporanea) dove in particolare è impegnato nella promozione della custodia di archivi dell’area milanese come Falck e Breda e di ricerche relative alla storia del mondo dell’impresa e del lavoro milanese.
Dal 17 maggio 2006 è sottosegretario alle Comunicazioni