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L’ex rais Hosni Mubarak è stato scarcerato dalla prigione di Torah Mahkoum, situata nella periferia del Cairo. L’ottantacinquenne è stato liberato provvisoriamente e portato via in elicottero per raggiungere l’ospedale militare di Maadi. Mubarak trascorrerà in ospedale i primi momenti della libertà provvisoria che gli è stata concessa dai giudici.
Il premier egiziano aveva disposto i domiciliari per l’ex rais, per allentare la tensione del popolo. Mubarak dovrà presentarsi in tribunale tra qualche giorno, per rispondere della morte di almeno 900 manifestanti, i quali protestavano in piazza Tahrir. L’ottantacinquenne, durante la reclusione, ha presentato problemi di salute. La versione ufficiosa è che sia stato colpito da infarto.
La sua liberazione ha scatenato polemiche e circa un centinaio di persone hanno protestato nei pressi dell’ambasciata Usa al Cairo, specificando di non far parte dei Fratelli Musulmani. Nel frattempo, continuano gli arresti al Cairo e si stima la carcerazione di 75 esponenti della Fratellanza Musulmana.
Insomma, credo che la nuova dirigenza egiziana abbia mostrato il suo colore. Ossia la restaurazione del pre primavera. Il regime di Mubarack senza Mubarack in cui erano proprio i militari a goderne i privilegi; ciò che invece bnon era più sotto la gestione Morsi e dei Fratelli Mussulmani.