Il tribunale di Milano ha deciso, dopo sette ore di camera di consiglio, di condannare in primo grado a 7 anni e alla interdizione perpetua dai pubblici uffici Silvio Berlusconi per il reato di concussione per costrizione nell'ambito del cosiddetto "processo Ruby".
Il Cavaliere è stato condannato anche per il reato di prostituzione minorile. I giudici della IV sezione penale del tribunale di Milano, riconoscendo il vincolo della continuazione tra i reati di concussione e prostituzione, hanno superato le richieste della procura portando la pena complessiva ad un anno in più. Il procuratore aggiunto Ilda Boccassini (oggi in ferie, sostituito dal procuratore Edmondo Bruti Liberati) e il pm Antonio Sangermano avevano chiesto 6 anni di carcere. Le motivazioni della sentenza saranno depositate fra 90 giorni.
I punti, però sono altri. Riusciranno le sentenze di questo e di altri processi a chiudere finalmente il capitolo di questi venti brutti anni di storia italiana? E poi, ma perchè si baratta l'esito di un processo con la durata di un governo? Saranno così scemi i cinque stelle in caso di crisi di rimandare "a puttane tutto"? E in caso si vada ancora alle elezioni: gli italiani sapranno finalmente fare la differenza?
Ho più domande che risposte, ma questa sicuramente non è una bella pagina della storia d'Italia ...