"La mafia non ha mai strangolato le proprie vittime, i propri clienti, si limita a prendere il pizzo. Ma qua vediamo un'altra mafia che strangola la propria vittima".
Chi avrà detto questa cazzata? E' presto detto: Beppe Grillo! Chiariamo, inanzitutto a Grillo che la mafia le vittime le strangola e le scioglie nell'acido (come è capitato, ad esempio al piccolo Giuseppe Di Matteo, un bambino o a Lea Garofalo, una collaboratrice di giustizia). Certo che Grillo si sente ebro dei sondaggi che lo danno in forte crescita e con la sua onda vorrebbe spazzare via tutti i partiti. Peccato che essere "diversi" non vuoldire essere "giusti". Grillo è un populista che dice quello che non andrebbe fatto, ma mai quello che farebbe e sopratutto come realizzarlo. Un saltimbanco che dice quello che piace sentire dire alla gente; senza pensare se sia realizzabile o meno. Provabilmente in parlamento ci andrà, ma dopo come farà più a dire che il suo non è un partito e come farà a giustificare le posizioni anche impopolari che dovrà prendere.
Gli italiani hanno un talento eccezionale per farsi fregare sempre dai peggiori malfattori. Non sono ancora riusciti a liberarsi del tutto da Bossi, che ecco che si inguattano con Grillo! Che schifo!