Lo dico subito. Sono contro gli abusi della polizia e nei fatti di Genova nel 2001 ero dalla parte di chi difendeva la libertà di manifestazione e di chi si era indignato per le intercettazioni in cui dei poliziotti incitavano agli assalti e contro tutti i fatti della caserma di Bolzaneto.
Credo, però che bisogna distinguere il diritto di manifestazione, dal diritto di saccheggio. Tutti devono poter manifestare in sicurezza; nessuno deve poter approfittare delle manifestazioni per creare disordini e danni. Le foze dell'ordine devono poter neutralizzare e anticipare gli eventuali abusi, trattenendo anche per poche ore chi consuetudinamente in queste situazioni è sempre dalla parte dei saccheggiatori. Questo, ovviamente, senza che la polizia o i carabinieri commettano a loro volta abusi o azioni fuori dalla legge.
Questa non è limitazione della democrazia; ma difesa della vibilità della società. Si è fatto riferimento alla legge Reale, che veniva usata in tempi di terrorismo; ma perchè forse gli atti dei teppisti non sono di terrorismo? Vorrei in ultimo far notare che queste norme sono già usate in campo sportivo; e infatti la stragrande maggioranza dei teppisti si è scoperto siano gli stessi che fanno violenza sugli spalti.