Centocinquanta chili di esplosivo per una strage. E' quasi mezzogiorno (le 9.30 in Italia), quando a Kabul si scatena l'inferno. Il convoglio formato da due Vtlm "Lince" del contingente italiano "Italfor XX", diretto dall'aeroporto al quartier generale delle forze della coalizione, rimane coinvolto nell'esplosione di una autobomba. Il kamikaze uccide sei militari della brigata paracadutisti Folgore. Tre i feriti, gravi, ma non in pericolo di vita.
E adesso starete tutti a piangere per "dei poveretti morti in missione di pace". Ma quale missione di pace? Quella è una guerra e nessun governo di questa repubblica ha avuto ancora il coraggio di ammetterlo. E quei soldati non sono certo eroi, ma gente pagata per fare quel lavoro. Ma non sarebbe il caso di farla finita con questa guerra? Ritirate le truppe!