Un film di James Brooks, Usa 1997

Con Jack Nicholson, Helen Hunt, Greg Kinnear e Cuba Gooding jr.

Melvin odia le donne, i gay ed è pieno di manie. Ma qualcosa è destinato a cambiare. C'era una volta, un misogino, ossessionato da una serie infinita di complessi e manie e dotato di una lingua avvelenata. Ma dopo l'incontro con un cane e con una bella cameriera, qualcosa cambia; e l'orco si rivela un burbero benefico. Il film sa conciliare buoni sentimenti e acredine stile "Guerra dei Roses", e mette in scena personaggi inflazionati come uno scrittore "cattivo", un pittore gay e una cameriera piena di problemi, con uno spessore umano e scatti, sgarbi, debolezze perfettamente riconoscibili. Bravi Kinnear, Hunt e la mamma Shirley Knight. Straordinari Nicholson e Jill, la cagnolina protagonista, che gli contende primi piani e applausi.

Frase chiave. Dopo che il suo compagno Simon è stato ricoverato in ospedale a causa di un pestaggio Frank cerca di affidare il loro cane a una vicina per poter andare a trovarlo. Quando la sua vicina non vuole, Frank si accorge che il vicino Melvin, che prima aveva cercato di ammazzare il cagnolino buttandolo nel condotto della spazzatura, sta ridendo di lui. Lo guarda e grida: "Tu lo devi tenere, si proprio tu, così abbiamo pareggiato i conti". Malvin cerca di resistere cercando di far uscire il cane che Frank ha introdotto in casa sua, ma quest'ultimo lo blocca e gli dice: "Vorresti dire di no a me?! Vorresti dire di no a me?!" Malvin intimidito dice: "Io non voglio dire niente". Frank alza la voce: "Perchè non mi sono sentito tanto arrabbiato come in questo momento. Vorrei quasi che mi dicesti di no!" e poi senza aspettare che Melvin proferisca parola si affretta e dice: "Grazie di avere accettato" e scende le scale. Malvin: "Dove stai andando?". Frank si volta e con voce arrabbiata dice: "Non ti consiglio di venirmi a rompere oggi!" Malvin: "Non posso prenderlo, nessuno è mai entrato qui dentro". Ma Frank va via e Melvin è costretto a rassegnarsi.

Per commentare fatelo qui