Un film di Marco Bellocchio. Italia, 2006

Con Maya Sansa, Luigi Lo Cascio, Piergiorgio Bellocchio, Giovanni Calcagno, Paolo Briguglia, Roberto Herlitzka e Paolo Bosetti.

Attraverso un resoconto che mescola la narrazione del romanzo con documenti televisivi originali dell'epoca, il regista rievoca il dramma umano di Aldo Moro e il dubbio che si era fatto strada in una delle brigatiste. Il doppio livello narrativo ci presenta drammatici stralci degli "interrogatori" a cui lo statista fu sottoposto durante la sua detenzione, e proiezioni oniriche che culminano, al termine del film, con la sua liberazione.

Frase chiave. Una scritta su un muro durante i quaranta giorni del rapimento di Aldo Moro: "Si muore di eroina, si muore di lavoro, che ce ne frega se muore Aldo Moro!"

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