PROGETTO LIUTERIA

Sagomatura contorno

Una volta che sia ha il blank per il corpo dello strumento, che sia esso di uno o più pezzi, o che abbia o meno un top, il primo passo è quello di tracciare la linea di mezzeria.
Ricordo che questa è la linea che divide immaginariamente il manico a metà e prosegue sul body, in modo da centrare poi tutto alla perfezione.
Una volta fatta questa linea si può tracciare a matita il contorno del body che si vuole ottenere. Io per comodità mi sono creato una dima sottile di cartoncino per tracciare il contorno.
Una volta tracciato il contorno si può passare alla rifilatura del blank. Sarebbe veramente utile in questo caso una sega a nastro, anche se ce la si cava bene anche con un semplice seghetto alternativo. Se si usa quest’ultima bisogna fare attenzione che la lama sia sempre a 90° rispetto al legno in modo che il taglio sia perpendicolare e no in obliquo. Un consiglio è quello di prestare molta attenzione a non forzare e bruciare il legno nelle curve del body, soprattutto quelle molto strette.
Per non rischiare di togliere troppo materiale, o comunque perché non basta mai l’attenzione che si può mostrare, è buono tenersi a 2mm dal bordo disegnato a matita.
Ovviamente il corpo una volta sgrossato incomincia a prendere forma, anche se i segni della lama sono evidenti. Per procedere alla rifinitura del contorno si può procedere principalmente in due modi: il primo è a mano, con raspe, lime, carta vetrata e tanto olio di gomiti, oppure se si vuole si può usare una fresa con cuscinetto che dovrà comunque seguire una dima.
Io ovviamente ho optato per la prima opzione e devo dire che con due orette di lavoro sodo ho ottenuto il risultato che potete vedere in foto.

Un consiglio per levigare dove ci sono le curve e le corna della chitarra è quello di costruirsi un tampone cilindrico, anche un ritaglio di un manico di scopa di legno, su cui incollare della carta vetrata. La grana della carta vetrata in questa fase è sufficiente intorno ad 80, per andare a salire fino a 220 man mano che ci si avvicina al contorno tracciato a matita.
Mi raccomando se rifilate a mano il contorno non fate l’errore di puntare la raspa o la lima e poi la carta vetrata in obliquo, perché e sì più facile, ma ovviamente il risultato è un bordo inclinato.

A questo punto il body ha già la sua forma, anche se ovviamente tutti gli spigoli sono ad angolo vivo.
Per stondare il bordo mi sono servito della comodissima fresa che potete vedere in foto qui sotto:

Il cuscinetto appoggerà sul bordo del body, mentre la lama curva della fresa stonderà il bordo. Usando la fresa è indispensabile utilizzare dei pezzi di ritaglio dello stesso blank di legno, per far si che appoggi alla stessa altezza da tutte e due le parti. Non bisogna per nessun motivo lasciare la fresa in “aria” da una parte. E ovviamente bisogna seguire la venatura del legno per evitare che la fresa spacchi il legno.
Per rendere più ergonomico lo strumento, come nel caso delle Stratocaster e della Jem della Ibanez viene scavato il legno in corrispondenza di dove appoggia il braccio destro e il fianco del chitarrista, perciò prima di procedere con gli scassi nel body ho effettuato anche questa lavorazione.
Prima di farla pensavo che fosse veramente molto più complicata, invece soprattutto lo smusso sul top è di una banalità allucinante.
Basta infatti tracciare a matita la linea retta che parte dal bordo all’altezza del ponte e dall’altra più o meno a cinque centimetri dalla linea di mezzeria.
Una volta tracciata, sempre a raspa si incomincia a togliere legno, tenendo conto che deve essere in piano e che nel punto minore si deve arrivare ad avere circa 2,5cm di bordo del body. Per finire quando incomincia a prendere forma con la cartavetra appoggiata su un tampone piano regolarizzano gli eventuali avvallamenti fatti a raspa e si tolgono i suoi solchi, questo fino ad arrivare sempre alla grana 220.
Per lo smusso del retro si parte comunque dal tracciare la linea da dove non va tolto materiale. Questa non è una linea dritta, difatti se no si ha una dima almeno di cartoncino si deve procedere a mano libera. Si parte comunque dalla parte superiore del corno della chitarra ad arrivare a circa metà della pancia inferiore (ovviamente dello stesso lato) del body.
Anche qui armati di raspa e poi lima e carta vetrata si esegue lo smusso arrivando nel punto in qui il bordo del body è più sottile a più o meno 2,5 cm di spessore. Purtroppo visto che è uno smusso non piano è più complicato, anche se con un po’ di manualità e usando bene la carta vetrata si riescono ad ottenere ottimi risultati.
Infine dato che lo stondo del contorno del body in questi due punti è ovviamente sparito bisogna ricrearlo, anche a mano libera, visto che con la fresa non è possibile.
Adesso il body ha già la sua forma e si può procedere con gli scassi.

Copyright "Progetto liuteria" 2010